Lo scandalo del mercato ancora vuoto

Spesi due milioni di euro, 15 mesi dopo lo spazio di via Mentana è inutilizzato

Frisoni: «Toglieremo il vincolo sulla destinazione, per trovare un operatore»

Quindici mesi dopo, non si muove foglia. I lavori di riqualificazione dell’ex padiglione grossisti del mercato coperto - costati quasi due milioni - si sono conclusi a luglio dell’anno scorso ma il nuovo spazio tra via Mentana e via Sirtori è ancora vuoto. Dopo il flop del bando per assegnare i negozi al piano terra (box da 30-35 metri quadrati l’uno, che possono essere uniti) e il soppalco da 700 metri quadrati, il Comune ha deciso di modificare le destinazioni insediabili per rendere più appetibile la struttura. Ma l’obiettivo non è ancora stato raggiunto: «Contiamo di ottenere il risultato tanto atteso entro la fine del mandato - allarga le braccia l’assessore al Commercio Paolo Frisoni - Purtroppo è trascorso molto tempo e la svolta non c’è stata». In Italia non mancano gli esempi virtuosi, con strutture simili diventate veri e propri gioielli, ma a Como la strada è ancora lunga. «Siamo stati in Regione e abbiamo chiesto di poter togliere la struttura dalla cosiddetta “area mercatale”, non ci sono state obiezioni - riferisce l’assessore - A questo punto abbiamo dato al dirigente del settore, Giovanni Fazio, il compito di trovare una soluzione giuridicamente corretta entro fine anno. Eliminato il nodo dell’area mercatale, lo scenario sarà molto diverso».

Il passaggio in Regione si è reso necessario perché da Milano era arrivato un finanziamento di 249mila euro per l’ex padiglione grossisti, nell’ambito del Distretto urbano del commercio. Il progetto di riqualificazione risale al 2009, era partito solo nel giugno 2012 per poi concludersi con due anni di ritardo (la monumentalità del luogo, costruito nel 1934 e vincolato, ha reso particolarmente complessi i lavori).

© RIPRODUZIONE RISERVATA