Lo spreco dell’Infopoint
Quanto costa via Albertolli

Spesa prevista per il servizio pari a 168mila euro. E l’assessore tace

Como

Il caso dell’infopoint del Broletto, chiuso dall’agosto scorso dopo soli tre anni di apertura, è ufficialmente da ieri sul tavolo della Corte dei Conti, a cui il consigliere comunale Alessandro Rapinese, capogruppo della sua lista civica, ha inviato il testo dell’interrogazione presentata anche al sindaco Mario Landriscina chiedendo se il Comune non sia esposto «alla possibilità di dover restituire le somme percepite dalla Regione per la realizzazione della struttura». La vicenda è arrivata anche ieri sera in consiglio comunale.

Da Palazzo Cernezzi e in particolare dall’assessore al Turismo Simona Rossotti non sono arrivate dichiarazioni.

La decisione di unificare i servizi turistici offerti da Comune, Provincia e Camera di Commercio iniziò il suo cammino nel settembre del 2017, poco dopo le elezioni. Il documento sancisce gli impegni dei singoli enti e i costi di gestione, ma nel testo il Broletto non viene nemmeno citato. Nel dettaglio per il 2019 sono previste spese massime pari a 168 mila euro. Il Comune corrisponde un terzo dell’affitto dei locali (8mila euro sui 24mila totali annui) oltre al canone annuo per l’Adsl (pari a 7.300 euro), una quota per il personale (massimo 30mila euro) e 15mila euro per il materiale turistico relativo alla città.

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