Luce e gas, ecco la stangata di Natale. Ma occhio ai rincari ingiustificati

CarovitaLa media di spesa di una famiglia comasca per l’energia elettrica è raddoppiata - Più contenuti gli aumenti per il gas. Federconsumatori: costi maggiori applicati in automatico

Como

Le ultime bollette in arrivo sono meno salate rispetto alle tremende previsioni estive, ma sono comunque dei “macigni” per le famiglie e i commercianti.

È così soprattutto per l’elettricità, l’aumento nell’ultimo trimestre dell’anno è stato pari a circa il 59% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Certo il conto doveva salire del 100%, poi in realtà il caro energia in autunno per effetto delle misure messe in campo dal governo e degli scenari internazionali si è un ridotto. Resta il fatto che una famiglia comasca tipo quest’anno ha speso in media 1.322 euro contro i 623 del 2021. Quindi più del doppio.

L’elettricità è aumentata di circa il 50%

Il calcolo vale per gli utenti rimasti nel mercato tutelato, circa il 35%. Diversi seppur non troppo dissimili i bilanci per i cittadini entrati nel mercato libero, a seconda delle offerte più o meno convenienti. Le prospettive almeno per l’inizio del 2023 non sembrano essere per ora migliorative.

Quanto al riscaldamento e al gas l’aumento, contrariamente agli scenari pessimistici più volte sbandierati, resta confinato a un 5%, sempre negli ultimi tre mesi dell’anno. Niente a che vedere con il balzo del 70% minacciato ad agosto, grazie a una quantità importante di gas stoccato negli scorsi mesi e alle temperature che fino a inizio dicembre sono rimaste piuttosto miti. Il problema si ripresenterà a gennaio sui consumi per il riscaldamento attualmente in corso. Detto che le quotazioni sui mercati sono ancora in discesa, senza ancora prezzi fissati per gennaio. Ciò nonostante già ora si può dire che i cittadini hanno speso molti più soldi in bolletta per il gas. Nel corso dell’intero anno tornando alla famiglia media la spesa è arrivata a 1.800 euro, mentre nel 2021 era stata pari a 620 euro. Tre volte tanto.

Inutile ricordare i piccoli accorgimenti da mettere in campo per ridurre i consumi a casa.

Attenzione alle modifiche unilaterali dei contratti

C’è poi un ulteriore fronte cui fare attenzione e che non riguarda tanto i prezzi dell’energia, ma più i comportamenti poco trasparenti di alcune società. Con rincari anche quintuplicati.

«Soprattutto sul fronte energia infatti bisogna fare molta attenzione e controllare bene le bollette – dice Mara Merlo, presidente provinciale di Federconsumatori – in queste ultime settimane stiamo seguendo decine e decine di segnalazioni relative alle modifiche unilaterali dei contratti. Come noto negli scorsi mese l’autorità ha dichiarato illegittimo il comportamento di alcune compagnie che senza comunicazione applicano in automatico agli utenti delle tariffe con costi maggiori. Ci troviamo come associazioni a contestare molte situazioni simili. Con dei costi in bolletta che alle famiglie risultano anche quintuplicati».

Sarebbero secondo le associazioni dei consumatori centinaia i cittadini coinvolti. «Occorre chiedere il ripristino delle precedenti condizioni – spiega ancora la presidente provinciale di Federconsumatori– contestando direttamente le bollette. Serve infatti per legge una corretta comunicazione, chiara e preventiva, con l’impossibilità sancita sempre dalle autorità di modificare in corsa i prezzi prima pattuiti dai contratti ancora in essere».

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