Cronaca / Como città
Mercoledì 30 Marzo 2016
Mostra a Villa Olmo, si cambia. Ora il Comune punta al grande nome
Addio ai percorsi tematici. Cavadini lavora all’esposizione di opere di un artista italiano. «L’incognita sui tempi dei lavori a Villa Olmo ci ha costretto ad accantonare alcuni progetti»
Addio alle mostre a tema, si torna a quelle con le opere di un solo grande artista. Top secret il nome, ma l’assessore alla Cultura Luigi Cavadini assicura che «il progetto è pronto» e i quadri esposti saranno un artista italiano.
Ma di certezze ancora non ce ne sono. Qualcosa di più si saprà, probabilmente, al termine della giunta di oggi, durante la quale dovrebbe essere presentato il progetto del 2016, in netto ritardo rispetto all’anno scorso. «Stiamo lavorando - spiega Cavadini - e lo stiamo facendo dal termine della mostra precedente. Non abbiamo dimenticato l’impegno delle mostre, ma purtroppo sono emerse una serie di problematiche legate al cantiere di Villa Olmo, che rendono più complicato ottenere i prestiti».
L’assessore ammette anche che, proprio a causa delle incognite sui lavori (al parco, ma anche sulla facciata), alcuni musei internazionali hanno negato il prestito di opere. «Alcuni progetti che avevamo predisposto - dice - si sono arenati perché i musei, se sanno che il luogo espositivo sarà oggetto di cantiere, non concedono il prestito delle opere». Definitivamente tramontata anche l’ipotesi della mostra sui laghi lombardi: «Erano previste opere dalla Tate Gallery di Londra e da grandi musei internazionali, che ci hanno fatto sapere di non prestare opere in caso di lavori. Se mancavano alcuni quadri non avrebbe avuto senso l’intera mostra e, per questo, prima di Natale è stata accantonata».
Il progetto sulla scrivania di Cavadini prevede l’evento nella stessa tempistica dell’anno scorso, quindi tra luglio e novembre. «I tempi - aggiunge - sono strettissimi e spero davvero a giorni di poter presentare tutto. L’intenzione di fare la mostra c’è e sarà di un solo artista poiché i percorsi tematici vanno sviluppati su più anni».
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