Non bastava la beffa del pedaggio
Tangenziale, scattano gli aumenti

Como

Inizia l’anno nuovo e - puntualmente - ecco gli aumenti. Ma la notizia, questa volta, ha ancora di più il sapore della beffa visto che i rincari vanno a colpire un capitolo già al centro di polemiche e proteste per il suo costo giudicato eccessivo. Aumenta, infatti, il pedaggio sulla tangenziale di Como. Un rialzo modesto, pari all’1%, ma basta a far imbufalire gli automobilisti. Non solo abbiamo una tangenziale monca (un primo lotto di appena 2,4 chilometri senza certezze su progetto e finanziamenti per il secondo tratto) e dobbiamo pagare se la percorriamo, ora il ministero dei Trasporti pensa bene di chiederci ancora di più per ogni passaggio (63 centesimi per il tratto da Albate a Villa Guardia). Il modo migliore, verrebbe da dire, per far scendere ancora il tasso di utilizzo della nuova arteria, già fermo al 30% rispetto ai transiti previsti. Ma tant’è, la notizia è stata comunicata dal ministero. Tangenziale più cara dell’1% e lo stesso vale per tutto il resto della Pedemontana. Non solo: scattano aumenti anche ai caselli sulle tratte di Autostrade per l’Italia (+1.09%), compresa quindi la nostra A9. E avanti: su tutte le autostrade arriva un aumento del Telepass, usato dal 65% degli utenti, che raddoppia il suo canone mensile da 0,70 a 1,50 euro.

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