Oltre alle code il pericolo
Viadotto al buio di notte
e new jersey invisibili

I lampeggianti sui blocchi sono sempre spenti. I rischi peggiori per le moto che non vedono l’ostacolo

Se passano altre auto il problema si riduce, ma se si è l’unico veicolo a doversi immettere sul viadotto dei lavatoi di notte, il pericolo è in agguato. Il motivo? I lampeggianti presenti sui blocchi di cemento non funzionano e l’illuminazione nella zona è molto tenue con il risultato che, soprattutto per le moto, la vista dell’ostacolo è limitata. Chi conosce la restrizione dell’accesso per impedire il passaggio ai mezzi pesanti deve soltanto fare attenzione, ma chi passa dalla Canturina o dall’Oltrecolle per la prima volta o ignora le restrizioni scattate per i problemi del viadotto, rischia di andare a sbattere contro i new jersey in cemento.

Molti automobilisti hanno lamentato anche i problemi al traffico di giorno, in modo particolare nelle ore di punta. I new jersey consentono il passaggio dei veicoli leggeri e sono stati posizionati in modo che le auto debbano rallentare molto per poter passare, arrivando a passo d’uomo. Questo provoca lunghe code in via Oltrecolle che si ripercuotono sulla viabilità già problematica a causa del divieto di transito ai mezzi pesanti, costretti a scendere da via Oltrecolle oppure da via Donatori di Sangue se provengono dalla Canturina. Guai anche in via Madruzza, sempre a causa delle lunghe file.

I due problemi - sicurezza e code - dovrebbero risolversi quando, come annunciato dal comandante della polizia locale Donatello Ghezzo, verranno sostituiti i new jersey con i portali che dovranno impedire, di fatto, l’accesso soltanto ai mezzi più pesanti e oltre le 7,5 tonnellate.

La decisione è stata presa anche per i tempi che vedranno il viadotto a mezzo servizio. Lo stesso sindaco Mario Landriscina in consiglio comunale ha detto che il divieto ai tir andrà avanti «almeno per un anno».

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