Omicidio per droga nel bosco
Eupilio, una condanna all’ergastolo

La decisione della Corte d’Assise che, in primo grado, ha giudicato colpevole l’imputato albanese - Il 2 aprile 2017 sul Cornizzolo fu ritrovato seppellito il corpo di un uomo, ucciso a colpi di arma da fuoco

Fine pena mai. Edmond Como è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Metaj Besnik, ritrovato dopo quasi un mese dopo la scomparsa. Il suo corpo era stato sepolto in una buca poco profonda scavata, secondo l’accusa, dalla stessa vittima nei boschi del Cornizzolo.

L’omicidio risale al 2017. I protagonisti sono tutti albanesi. La vittima, già attenzionata dalle forze dell’ordine per questioni di droga. Como, ieri riconosciuto colpevole in primo grado, dalla Corte d’Assise. E il terzo uomo, Arjan Dekaj (imputato dello stesso delitto), che ha scelto il giudizio con rito abbreviato. Entro novanta giorni, il deposito delle motivazioni.

Il corpo di Metaj Besnik, scomparso il 5 marzo 2017, fu ritrovato il 2 aprile ai piedi del Cornizzolo, nell’Erbese.

Nudo, in posizione fetale, il 39enne albanese fu ucciso con tre colpi di arma da fuoco alla testa, esplosi a distanza ravvicinata. E poi seppellito, in una fossa che - secondo quanto ricostruito dagli inquirenti - la vittima fu costretto a scavarsi da solo. Besnik fu identificato tramite le impronte digitali.

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