Otto mesi per la patente
5.934 comaschi sono a piedi

Sono 5.934 i comaschi che, in base ai dati aggiornati a fine giugno, «aspettano di fare l’esame della patente, con un tempo di attesa di più di otto mesi».

Il problema è stato denunciato dal consigliere regionale del Partito democratico Angelo Orsenigo. Il dem ha evidenziato che «alla base del problema c’è la scarsità di organico della motorizzazione civile di Como, che non permette la gestione delle domande», chiedendo quindi che «Regione Lombardia si impegni il prima possibile per risolvere il problema, in stretta collaborazione con le altre istituzioni». Il consigliere di minoranza ha poi puntato l’indice sulla mozione con cui la maggioranza, lo scorso 13 luglio, «chiedeva interventi di aumento di organico nella sola motorizzazione di Brescia». Citando l’impegno del Pd che, ha affermato, «è riuscito a modificare la mozione in modo da includere tutte le province lombarde». Ora la Giunta «dovrà impegnarsi, tra le altre cose, a favorire l’assunzione di personale attingendo dalle altre graduatorie della pubblica amministrazione».

La replica al consigliere comasco arriva, a stretto giro di posta, da Fabrizio Turba, sottosegretario alla presidenza della Regione. L’esponente della maggioranza ha citato proprio la seduta del Consiglio regionale del 13 luglio, quando si è discusso dei tempi di attesa per l’esame della patente. «La Giunta, grazie all’approvazione della mozione da parte del Consiglio, si è già dichiarata favorevole a impegnarsi, nelle sede più opportune, che sono il Governo e Parlamento, a incentivare l’incremento del personale da impiegare presso tutte le motorizzazioni della Lombardia, non soltanto per la Brescia». Turba ha rivendicato il fatto che «proprio la Lega ha proposto di emendare la mozione, invitando Governo e Parlamento ad approvare modifiche al codice della strada volte a semplificare e snellire le attività in capo alla motorizzazione, spesso troppo burocratiche».

Infine, la stoccata politica rivolta all’avversario: «In risposta al consigliere Orsenigo - ha concluso - vorrei informarlo che la Regione si è già attivata, per quanto le sia possibile, per soddisfare le richieste dei cittadini che richiedono una maggiore celerità nella fruizione dei servizi delle varie motorizzazioni, inviterei quindi il consigliere del Pd a prestare maggiore attenzione durante i Consigli regionali».