Cronaca / Como città
Sabato 25 Gennaio 2020
Padre violento arrestato dalla polizia
A lanciare l’allarme è stata la figlia
A 17 anni fa da scudo per difendere la madre. Quindi chiama la sorella: «Aiutaci»
Ogni volta che lui, ubriaco, tornava a casa urlando contro la moglie, lei si metteva fisicamente in mezzo facendo scudo alla madre per difenderla. L’altro ieri sera la situazione è precipitata e lei, 17 anni soltanto, ha deciso di prendere il telefono e di chiamare la sorella maggiore - che non vive più in famiglia - per chiedere aiuto. E, così facendo, ha permesso ai poliziotti di far scattare le manette ai polsi del padre violento.
È successo a due passi dal centro città, in un appartamento che l’uomo finito in manette (di cui non pubblichiamo le generalità solo per tutelare le vittime e in particolare i figli minori) condivideva con la moglie, la figlia adolescente e un figlio che frequenta ancora le elementari.
Giovedì sera l’uomo, 51 anni, è tornato a casa ubriaco. E, come faceva sempre quando alzava il gomito - almeno così hanno ricostruito gli agenti della squadra volante della Questura - ha iniziato a prendersela con sua moglie.
Quando i poliziotti della squadra volante sono arrivati nel condominio, il padre violento si era già allontanato, ma è stato ritrovato poco dopo.
Gli agenti hanno ricostruito una storia di violenze iniziate già nel 2016. Da qui la decisione di arrestare l’uomo per maltrattamenti.
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