Paratie, Lucini a Roma da Cantone
«Avanti con gli approfondimenti»

Il sindaco Mario Lucini ha incontrato martedì a Roma il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) Raffaele Cantone. Niente annunci o squilli di tromba, il vertice è rimasto coperto dal massimo riserbo. La notizia però è trapelata. E non si tratta di una novità di poco conto, visto che nella sede di via Minghetti il primo cittadino e il presidente di Anac si sono confrontati sulla delicatissima questione delle paratie. L’incontro è stato chiesto dal sindaco con l’obiettivo di illustrare a Cantone il lavoro svolto in queste settimane da Comune e Regione per riuscire a sanare le gravi lacune evidenziate dalla stessa Autorità, che aveva bocciato senza mezzi termini la variante progettuale voluta da Lucini. Non ammissibile, avevano scritto gli esperti romani, perché superava in termini «sia quantitativi che qualitativi» i limiti stabiliti dalle normative sulle varianti in corso d’opera. Alla bocciatura ha fatto seguito un’inchiesta aperta dalla Procura di Como, che avanza dubbi sulla legittimità delle opere realizzate finora e sulle consulenze assegnate dal Comune.

Dal confronto tra Lucini e il presidente dell’Anac è comunque arrivato un segnale positivo e non era affatto scontato. Stando alle informazioni recuperate in queste ore, Cantone non ha chiuso la porta alla soluzione individuata dai tecnici di Palazzo Cernezzi, in accordo con quelli della Regione (pochi giorni fa a Milano hanno raggiunto l’intesa sui passi da compiere per superare le criticità).

L’intenzione, come noto, è quella di “alleggerire” la variante bocciata dall’Anticorruzione, in modo da farla rientrare nei parametri fissati dalle norme. Come? Togliendo alcune opere, per poi assegnarle con una nuova gara d’appalto.

Lucini si sarebbe presentato a Roma con buona parte della documentazione messa a punto da ingegneri e avvocati (il Comune da qualche settimana si avvale della consulenza di uno dei massimi esperti italiani di diritto amministrativo, il professor Guido Greco) e sembra che da Cantone sia arrivato l’invito a proseguire con gli approfondimenti. Presto per considerare chiusa la partita, sia chiaro, si tratta però di un passaggio importante.

«Il presidente Cantone ha manifestato piena disponibilità a valutare ed analizzare i contenuti della proposta - commenta oggi Lucini - L’esito di tali approfondimenti sarà oggetto di un successivo incontro che si terrà nelle prossime settimane».