L’obiettivo, ambizioso, è quello di raggiungere la soglia dei 10mila votanti a livello provinciale. Se l’esito della consultazione, perlomeno nel Comasco, non sembra in discussione, forte è l’incertezza sull’affluenza (non aiuta la domenica a ridosso di un giorno festivo) e sul margine di distacco tra Renzi, il grande favorito, e gli altri due competitori, il ministro Orlando e il governatore Emiliano.
Nel 2013, quando Renzi vinse le primarie contro Cuperlo e Civati, votarono 16.664 persone in provincia e 3.295 in città. I più pessimisti temono - complice la vicinanza con il voto amministrativo e un risultato per certi versi scontato - che ci si fermi sotto i 6mila votanti complessivi e intorno a quota mille nel capoluogo. Altri scommettono su un risultato in doppia cifra. Oggi a tarda sera il verdetto. Conclusa la fase del voto nei circoli, in provincia di Como sono pronti 60 seggi, 10 nel capoluogo (l’elenco è nel grafico), duecento i volontari coinvolti. Urne aperte dalle 8 alle 20, per votare basta presentarsi con la tessera elettorale e un documento d’identità. I cittadini non iscritti al Pd devono versare un contributo di 2 euro.
L’elenco completo dei seggi nell’edizione de La Provincia in edicola domenica 30 aprile
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