Piazza Volta, ecco le telecamere
Anti movida e assembramenti

Installati tre apparecchi per controllare la zona 24 ore su 24. Altri occhi elettronici in arrivo a San Francesco e piazza della Tessitrice

Nuove telecamere contro assembramenti, movida e caos in piazza Volta. L’installazione dei tre apparecchi elettronici, collegati 24 ore su 24 con la centrale della Polizia locale, è iniziata ieri mattina e proseguita durante la giornata. Tutte le zone, già finite nel mirino dei residenti negli anni passati (già prima dello scoppio dell’emergenza Covid) saranno quindi controllate.

In pratica con le telecamere visibili direttamente dalla centrale, gli agenti saranno in grado di intervenire in tempi brevi qualora necessario e senza aspettare le segnalazioni di residenti o passanti.

«Grazie al ribasso d’asta avuto con l’appalto sulla sostituzione e installazione delle telecamere nei mesi scorsi - spiega l’assessore alla Polizia locale e alla Sicurezza Elena Negretti - abbiamo deciso di utilizzare la somma risparmiata per un ulteriore potenziamento della videosorveglianza.

Per quanto riguarda piazza Volta, i controlli da parte degli agenti sono stati serrati, ma è chiaro che il rischio di assembramenti permane. Avere tre telecamere collegate sempre con il comando consente di intervenire in modo tempestivo, senza contare che l’utilizzo della tecnologia ha anche lo scopo di rassicurare i residenti che più volte hanno segnalato problemi nella zona».

Non solo piazza Volta, però, figura nel nuovo elenco di posti da tenere sotto controllo. L’intervento extra (da circa 30mila euro) comprende anche il posizionamento di una telecamera nell’area dell’ex chiesa di San Francesco, da una manciata di giorni libera da senzatetto, materassi e borse.

«La telecamera - aveva già spiegato Negretti - garantirà maggiore sicurezza in una zona». Gli ultimi senzatetto rimasti, tre, sono stati accompagnati nei giorni scorsi al dormitorio di via Borgovico e, successivamente, i portici sono stati completamente ripuliti.

Telecamere infine in arrivo anche in piazza della Tessitrice. Anche lì, a causa della chiusura (da anni) di un locale e della vicina presenza della zona dell’Ippocastano, il Comune ha deciso di intervenire con gli occhi elettronici per scoraggiare vandalismi e assembramenti.