Saldi, si parte con gli sconti
Lungo weekend di shopping

Domani si parte. A Como cominciano infatti i tanto attesi saldi invernali: due mesi di shopping (fino al 3 marzo) e corsa al capo più bello con il prezzo maggiormente accessibile. «Le aspettative sono buone – spiega il presidente lariano di Federmoda Marco Cassina – anche perché, nel bene e nel male, complice anche le vendite online, la ricerca dell’occasione e dello sconto sta diventando sempre più parte della cultura dell’acquisto. Quest’anno, la partenza prevede un weekend lungo con tre giorni non lavorativi consecutivi: il consiglio, per evitare il prevedibile traffico, è cercare di non venire fino in centro con la macchina. Fare due passi non fa mai male. Inoltre, è bene tenere a mente come la mattina sia di solito più tranquilla».

Per chi non riuscisse a fare acquisti subito nei primi giorni, è bene sottolineare come gli esercizi siano aperti almeno sei giorni su sette e la merce non vada subito in esaurimento. «I negozi sono ben assortiti – continua Cassina – è superata l’idea che nei saldi si trovino solo prodotti vecchi o rimasugli. Non è necessario, quindi, per forza correre». Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, in generale si ricorda che non c’è l’obbligo della prova dei capi, rimesso alla discrezionalità del negoziante. I prodotti in vendita devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia, nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso. Per quanto riguarda l’indicazione del prezzo, il negoziante è obbligato a mettere il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. Come ogni anno, c’è la campagna “saldi chiari” organizzata a livello nazionale e locale da Confcommercio a tutela dei consumatori.