Scandalo cimiteri in città
Muffa a Lora e Camnago

Verde, gialla, marrone. Arbusti, erbacce ed erba incolta coprono ancora i terreni sui quali tantissimi comaschi si recano per portare un saluto ai propri cari sepolti.

Al momento, stando alle voci raccolte in queste settimane dai cittadini, l’applicazione di diserbante ha seccato i ciuffi ma non dappertutto si è proceduto alla rimozione delle sterpaglie che, quindi, in molti casi sono rimaste, anche se non dappertutto, come precisa l’assessore al Patrimonio Francesco Pettignano: «Siamo intervenuti a Breccia e al cimitero Maggiore - ha precisato ieri - Domani (oggi, ndr) sarà la volta di Monte Olimpino... Ci stiamo impegnando per fare quanto meglio possibile, perché quello che è accaduto quest’estate non abbia più a ripetersi. Qualcosa ci è sfuggito di mano, non succederà più».

La strada, comunque, è ancora tutta in salita. A Lora, in via Oltrecolle, per esempio, oltre all’acqua verde della fontana, ai muri scrostati e alle macchie di muffa presenti ovunque, ci sono steli gialli diffusi a macchie su una buona parte del perimetro.

Idem al cimitero di Camnago, con cavi elettrici scoperti vicino ad alcune tombe. Oltre ai soliti problemi di umidità dei muri e di scale arrugginite (come, per esempio a Rebbio), ci sono alcuni scalini rotti.

La settimana scorsa si è tenuto a palazzo Cernezzi un lungo incontro sul tema della manutenzione dei cimiteri cittadini con i settori e gli uffici coinvolti. Gli impegni presi dall’amministrazione su tutti i nove camposanti prevedono un crono programma d’interventi fra cui sistemazione dei vialetti, messa in sicurezza di alcuni manufatti critici e manutenzioni straordinarie. È prevista anche la verifica strutturale di parti in cattive condizione. Inoltre, palazzo Cernezzi aveva fatto sapere che si stanno contattando ditte esterne per fare alcuni interventi straordinari di taglio dell’erba, almeno fino a novembre.