Scontri in centro prima della partita Como-Modena: scatta il daspo da uno a cinque anni per i 22 tifosi denunciati

Il provvedimento Fondamentale il materiale video e fotografico realizzato il 5 marzo scorso durante la rissa tra ultras modenesi e comaschi. Divieto di accedere alle partite del prossimo anno per 12 di loro, per cinque anni invece per gli altri 10

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La stagione calcistica del prossimo anno (e in dieci casi dei prossimi cinque) sarà blindata per ventidue tifosi del Como e del Modena a seguito dello scontro avvenuto in pieno centro a Como, prima di una partita disputata la scorsa primavera.

La rissa in viale Varese

Il 5 marzo scorso, prima del fischio d’inizio della partita Como-Modena allo stadio Sinigaglia, un gruppo di ultras modenesi, circa un’ottantina, è sceso dal treno alla stazione di Como Borghi, sfuggendo ai controlli di garanzia dell’ordine pubblico messi in atto dalla questura: infatti tutti i pullman su cui viaggiavano i circa 500 modenesi arrivati nel capoluogo comasco per la partita erano stati dirottati preventivamente a Lazzago.

Da Como Borghi, i tifosi modenesi hanno quindi imboccato viale Varese arrivando a scontrarsi con i tifosi comaschi, che da viale Rosselli, luogo abituale di incontro degli ultras di Como, hanno imboccato prima via Cavallotti e poi, a loro volta, viale Varese, in quella che era apparsa già in quel momento come una precisa strategia di “ronda” per verificare la presenza in centro città della tifoseria avversaria.

Rissa tra tifosi fuori dallo stadio a un’ora dal fischio d’inizio di Como-Modena. Video

Dopo i primi insulti, in pochi minuti lo scontro tra tifosi è esploso portando al lancio di torce, fumogeni, petardi, sassi, bottiglie di vetro e al corpo a corpo in cui sono rimasti coinvolti una cinquantina di ultras.

Le denunce per rissa e porto illegale d’arma

I successivi accertamenti investigativi condotti dalla Digos, con il supporto del personale provinciale della Polizia scientifica, svolti grazie al materiale video e fotografico realizzato in quell’occasione, hanno consentito di raccogliere elementi probatori che hanno portato alla denuncia di 22 tifosi, 17 modenesi e 5 comaschi, per rissa e porto illegale di arma o oggetti atti ad offendere.

Daspo da uno a cinque anni per 22 tifosi modenesi e comaschi

In seguito alla denuncia, il questore di Como ha adottato il provvedimento daspo per cinque anni, con obbligo di firma in occasione delle partite, nei confronti di dieci tifosi, tre del Como e sette del Modena, che peraltro in passato avevano già ricevuto daspo. Per gli altri dodici tifosi identificati, due del Como e dieci del Modena, il questore ha invece adottato il provvedimento daspo per 1 anno.