Scuole medie comasche
Record precari: sono il 42%

E gli alunni, in tre anni, peggiorano i risultati ottenuti alle elementari

«Docenti “anziani”, più precari, poco valorizzati e in difficoltà con la didattica». È il rapporto, piuttosto impietoso, stilato dalla Fondazione Agnelli sul mondo della scuola media, la cosiddetta terra di mezzo del percorso formativo italiano.

Il giudizio è ovviamente su scala nazionale. Dando un occhio ai dati sui contratti a tempo determinato, anche sul nostro territorio c’è però un grande ricorso alle supplenze.

A inizio settembre, come tutti gli anni, è arrivato il momento delle nomine. Dalle graduatorie, sono stati individuati ben 532 professori per i plessi delle medie, a cui è stato offerto un contratto di un anno o fino al termine dell’attività didattica. In totale, a prescindere dal contratto, in tutta la provincia sono 1263 gli insegnanti in forza alle secondarie di primo grado, prendendo i numeri forniti a settembre dal provveditorato lombardo.

Per quanto riguarda l’età, i dati del portale unico, gestito dal Miur (aggiornato allo scorso anno), sottolinea come i docenti over 55 alle medie siano, nel Comasco, il 25%. Quindi, uno su quattro.

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