Scuole, positivo soltanto lo 0,03%
Intanto arrivano i banchi a rotelle

Finora solo 23 contagiati su quasi 65mila in provincia di Como - In quarantena 507 alunni. Rebbio, consegnate finalmente le nuove sedute

Como

È bassissimo il numero di studenti lariani positivi al coronavirus.

Ci si aspettava un’esplosione del contagio fra i banchi di scuola, ma i dati del nostro territorio dicono il contrario.

In provincia, si contano 64.657 alunni iscritti alle elementari, medie e superiori, statali e paritarie. Secondo i dati forniti da Ats Insubria, si sono registrati 16 casi di studenti positivi la settimana scorsa, cui vanno aggiunti i 7 di quest’ultima. In totale, sono quindi 23. Cioè, lo 0,03 per cento del totale degli iscritti.

La cifra esclude il territorio dell’Alto Lario, parte di un’altra azienda socio sanitaria, quella della Montagna.

Inoltre, va aggiunta una manciata di docenti. Non si conosce il numero preciso poiché l’Ats non ha fornito il dato diviso fra Varese e Como. Ma, in ogni caso, considerato tutto, si tratta di una percentuale microscopica, non così ininfluente anche nel conteggio generale dei positivi, in rapida ascesa soprattutto negli ultimi tre giorni.

Intanto, con ampio ritardo rispetto alla tabella di marcia, è cominciata la distribuzione delle sedie e dei banchi con le rotelle, le cosiddette “sedute innovative”, che tanto hanno fatto discutere nelle settimane precedenti l’inizio della scuola.

All’istituto comprensivo Como Rebbio, per esempio, ne sono state consegnate venti, altre in via Brambilla, mentre ad Albate arriveranno settimana prossima, anche se il cambio fra vecchi e nuovi sarà fatto verosimilmente a fine mese. A questo proposito, saranno coinvolti gli Alpini del quartiere i quali daranno, come il solito, una mano.

Rispettando tutte le norme legate al distanziamento, i plessi sono riusciti comunque ad accogliere i propri studenti, utilizzando ancora quelli vecchi. Certo è che, se invece fossero stati indispensabili per condurre la didattica, sarebbe stato davvero complicato iniziare le lezioni.

Le sedute sono state acquistate dal Comune, sfruttando una porzione (24mila euro) delle risorse arrivate da fondi governativi destinati alle scuole per adottare misure funzionali al contenimento del rischio da Covid. Invece, da parte del Governo, su tutta la provincia sono arrivati circa 1.969 i banchi monoposto e 1.411 le sedie, destinati agli istituti scolastici del primo e del secondo ciclo