Cronaca / Como città
Martedì 21 Giugno 2016
Sfiducia a Lucini
In Consiglio
è scontro aperto
Minoranza all’attacco: «Deve dimettersi»
Grieco (Pd): via gli assessori Gerosa, Marelli e Cavadini
Muro contro muro ieri sera in consiglio comunale nel dibattito sulla mozione di sfiducia al sindaco Mario Lucini presentata dall’opposizione. Tredici firme in calce al documento, non abbastanza per mandare a casa il primo cittadino sotto accusa dopo il patatrac sul lungolago.
Tanti cittadini in aula
Ieri seconda serata di dibattito e ancora tanti cittadini in aula, quasi tutti sostenitori del centrosinistra e tra loro Franca Aiani, grande elettrice di Lucini. Un piccolo segnale, anche questo, che il Pd non considera ai titoli di coda l’attuale amministrazione. Di certo per la maggioranza ci sarà molto da lavorare. Due consiglieri dem – Gioacchino Favara e Raffaele Grieco – sono apertamente critici con sindaco e assessori. Cosa succederà quando, dopo l’estate, inizierà la campagna elettorale per le primarie del centrosinistra? Grieco, giusto per rendere il clima, ha chiesto la testa di tre assessori (Gerosa, Cavadini e Marelli, ndr) quale segno di discontinuità necessario al rilancio dell’azione di governo.Ed è probabilmente solo l’inizio di ciò che ci aspetta.
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