Tafferugli tra tifosi all’uscita dallo stadio e traffico in tilt: il video della serata

Nel dopo partita Scontri tra le opposte tifoserie dalle parti della stazione di San Giovanni, ci sarebbero anche dei contusi

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Tangenziale bloccata per più di mezz’ora, fino alle 18 passate, e scontri nella zona della stazione San Giovanni, al termine della partita Como-Bari.

Dopo la gara circa duecento ultras pugliesi sono partiti in corteo dallo stadio e, giunti all’altezza dei giardini della stazione ferroviaria, almeno in trenta hanno aggredito un paio di comaschi che si trovavano nella zona, colpendoli con pugni, calci e le aste delle bandiere.

In precedenza le forze dell’ordine, in assetto anti sommossa, avevano caricato un gruppo di ultras comaschi che si erano radunati in via Gallio per attendere il passaggio dei tifosi ospiti.

Contrariamente a quanto avviene di solito, gli ultras del Bari non sono stati scortati all’arrivo, in mattinata, ma hanno scorrazzato in centro - inscenando più di un corteo - dopo aver raggiunto Como in treno.

I tifosi fuori dallo stadio si sono riversati lungo le strade in corteo

Gli scontri sono sfociati in rissa nella zona dei giardini a lago

Il traffico intenso del dopo partita ha bloccato la tangenziale fino alle 18

Anche all’uscita dallo stadio, il gruppo più “caldo” non è stato fatto salire sui pullman ma ha potuto raggiungere a piedi la stazione San Giovanni. Per questo i disagi sotto il profilo del traffico sono stati pesantissimi, con centinaia di automobilisti bloccati in coda per oltre mezz’ora: in tanti hanno espresso disappunto suonando il clacson e inveendo contro gli incolpevoli agenti della Polizia locale. Altri tifosi pugliesi sono invece stati portati in stazione a bordo dei bus di Asf.