Tangenziale, più pecore che auto
Difficile anche pagare

Aspetta e bela. Due minuti per percorrere l’intera tangenziale di Como e oltre mezz’ora per pagare, chiaro il deserto. Per fortuna ci sono le pecore a riempire un po’ il vuoto di questo collegamento.

Avevamo fatto una prova sul campo nella giornata di martedì, andando sia in direzione Chiasso sia verso Milano. Ieri mattina, verso le 11.10, ci siamo diretti al nuovo punto informazioni e pagamento attivato dalla società Pedemontana, in via San Bernardino da Siena 2/d, all’interno del negozio di articoli informatici “Ballarate”. In coda, davanti a noi, una sola persona che stava attivando il Conto Targa.

«Dobbiamo pagare i passaggi di ieri» diciamo all’addetta che, però, ci risponde: «Mi dispiace, ma il portale non funziona. Ma potete ripassare, avete quindici giorni di tempo». Addirittura impossibile, insomma, pagare il pedaggio.

Proviamo al distributore Eni di via Cecilio. Funzionerà? Saliamo in auto: Camerlata, via Paoli, via Cecilio. Non c’è nessuno in coda. «Numero di targa?» ci chiede il titolare dell’impianto. Qui il portale funziona e si apre una schermata che mostra tutto l’elenco dei passaggi percorsi con la nostra auto il giorno precedente. Paghiamo tutti i passaggi in contanti e ci viene rilasciata una ricevuta con il totale pagato, la data e l’ora (11.40).

A conti fatti, l’aver percorso la tangenziale impiegando poco più di due minuti ci è costato circa mezz’ora per il pagamento. Certo, non abbiamo scelto né l’opzione online, né il Conto Targa, ma non tutti dispongono di carta di credito o hanno la possibilità di usufruire della domiciliazione bancaria. Anche pagare, insomma, è difficile visto che abbiamo dovuto andare in due posti diversi.

Per attivare Conto Targa, lo ricordiamo, è possibile effettuare la registrazione online, poi stampare e spedire i documenti a Pedemontana (Via del Bosco Rinnovato 4/A Palazzo U9 - 20090 Assago) oppure consegnarli al punto assistenza di via San Bernardino da Siena (aperto da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; sabato dalle 9 alle 12).

OGGI DUE PAGINE DETTAGLIATE SUL GIORNALE