Tenta di baciarla, lei reagisce e lui chiede all’hotel di chiamare la polizia. Ma sul volto della donna ci sono ematomi, così scatta l’arresto

Como L’allarme è stato lanciato da un addetto alla reception dopo che un uomo greco di 50 anni ha dichiarato di essere stato aggredito da una donna ucraina di 32 anni. L’intervento degli agenti della squadra volante di Como ha permesso però di ricostruire la dinamica e l’uomo è stato arrestato

Nella notte del 20 gennaio gli agenti della Squadra Volante di Como sono intervenuti in un noto hotel in centro città dopo aver ricevuto una segnalazione di tentata rapina. La segnalazione è stata fatta al 112 da parte di un addetto alla reception, che ha raccontato di come, poco prima della chiamata, un cliente dell’hotel fosse entrato all’interno della struttura alberghiera dichiarando di essere stato aggredito da una prostituta, seduta nella hall dell’hotel.

L’uomo, un cittadino greco di 50 anni, residente a Varese e senza precedenti, appariva palesemente ubriaco: per ricostruire l’accaduto gli agenti hanno interrogato anche la donna, una cittadina ucraina di 32 anni residente a Como e anche lei senza precedenti sulla fedina penale.

La donna però presentava vistose escoriazioni sulla fronte e ha dichiarato di aver subito un tentativo di violenza sessuale da parte dell’uomo. I poliziotti hanno così richiesto l’intervento del 118 per la donna che è stata successivamente visitata all’Ospedale S. Anna ed alla quale è stata fatta una diagnosi per “policontusioni e abrasioni”, con una prognosi di 10 giorni.

Gli operatori della Squadra Volante hanno quindi portato l’uomo in Questura, dove hanno ricostruito con esattezza l’intera vicenda e arrestato il greco per tentata violenza sessuale e lesioni personali. L’uomo è stato portato al Bassone.

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