Tess, viaggio nello stile
Studenti protagonisti

Tra punk & gotico, ispirati Sex Pistols e alla swingin’ London, gli outfit ideati dagli studenti del corso fashion dei liceo artistico del Centro Casnati

Il viaggio, inteso come interpretazione metaforica, è il fulcro del progetto realizzato dagli studenti del corso Fashion del liceo artistico “Giuseppe Terragni” del Centro Studi Casnati. Martina Cesana, Sophia Lombardi, Sofia Balsamo, Jasmine Ben Charki, Rachele Michelli, Nicole Schillaci, Gaia Zaccaria sono le studentesse del corso fashion che hanno ideato e realizzato gli outfit, pezzi unici fotografati dai ragazzi del corso multimediale in un contesto, quello delle corsie e delle fermate della centralissima stazione delle autolinee Asf che richiama il concetto della partenza.

Un viaggio giovane, non convenzionale, che ci permette di conoscere lo stile punk in tutte le sue sfumature partendo dal punk “puro” per passare allo steampunk e al dark punk per finire con gli stili più emblematici come quello gotico e vittoriano.

Si percepisce una musica rumorosa, ribelle e diretta osservando l’outfit proposto, le melodie dei Sex Pistols e dei Dead Boys che ci riportano immediatamente in una Londra degli anni settanta. La giacca in denim si miscela al tartan rosso, verde bottiglia, grigio, reso sovvertivo da audaci pennellate di colore, una cintura di frange in pelle nera e calze a rete, si intersecano in un mix contestatario ed esplosivo tipico dello stile principe di questo viaggio, il punk. Il look è stato realizzato da Rachele Michelli studentessa del quinto anno.

Ingranaggi, catene e rifiniture in ottone, sono i protagonisti dello steampunk che arricchiscono il caratteristico cilindro tipico dei viaggiatori di questo mood avventuriero e fantasy, e la pouch bag dal gusto alternativo. I pantaloni ad anfora realizzati in rete tridimensionale, per colore e lucidità, ricordano la strumentazione usata dai protagonisti dei romanzi di questo particolare genere fantascientifico. Anche il gilet in velluto dévoré incarna perfettamente lo stile della corrente fashion. L’outfit è stato realizzato da Nicole Schillaci e Gaia Zaccaria, studentesse del quinto anno.

Look total black impreziosito da borchie e rivetti in acciaio, pelle nera per il chiodo da biker e jersey per la tuta aderente che valorizza le forme femminili, accompagnate a tacchi a spillo e maxibag sottolineano la grinta e l’aggressività della donna “durk punk”. Il progetto è stato eseguito da Sofia Balsamo e Jasmine Ben Charki studentesse del quinto anno.

Lo stile gotico sovverte i tradizionali canoni di bellezza e con le nostre proposte si è voluto affiancare la purezza del Lino messa a soqquadro dall’irriverenza di tessuti tecno effetto laminato, micropaillettes in argento e tessuto in vernice nera che compongono il classico capospalla in stile British ma completamente destrutturato nella forma e negli elementi. L’originale stile è stato realizzato da Martina Cesana, neo diplomata.

Morbida T-shirt taglio raglan in denim di cotone bianco si abbina alla macro cintura composta da un reticolato di denim e spille da balia che, appoggiandosi sull’ampia gonna, impreziosiscono il lungo abito stretto in vita da un bustino di jeans che tende a sottolineare la femminilità della donna dallo stile vittoriano progettata dalla neodiplomata Sophia Lombardi.

(Per la location si ringrazia ASF Autolinee Srl, Il gestore trasporto pubblico locale che opera nella Provincia di Como già dal 1906 e che ad oggi conta su una flotta di 306 automezzi, 62 dei quali per il servizio urbano. «Per migliorare costantemente il proprio servizio nel 2018 ne sono stati immatricolati 22 autobus e nel corso del 2019 12 nuovi bus entreranno in flotta , per mettere al servizio della clientela mezzi sempre più efficienti, comodi ed ecologici dotati di aria condizionata, di indicatore prossima fermata e del sistema di incarrozzamento disabili. Garantire un viaggio in sicurezza, massimizzando il comfort per i passeggeri, riducendo al minimo le emissioni e quindi i consumi di carburante, è un obiettivo constante per ASF perché anche il viaggio, inteso sia come momento di svago che come percorso giornaliero, contribuisca ad una migliore qualità di vita»).

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