Treni in tilt tra Como e Milano a causa del maltempo: ore di attesa per alberi caduti sulle rotaie

L’ondata di maltempo che questa mattina, 12 luglio, ha colpito la provincia di Como ha avuto conseguenze anche sulla viabilità su rotaia. Infatti, sono diversi i guasti o gli impedimenti che hanno reso per un paio d’ore, dalle sette di questa mattina in poi, molto difficile viaggiare sui treni in direzione Milano o diretti a Como con partenza da Milano.

Guasto elettrico a Saronno: interrotta la direttrice verso Como

Il primo guasto si è verificato nell’impianto di Saronno, dove anomalie alle condutture di trazione elettrica, ha impedito l’utilizzo di sei su nove binari di circolazione, per mancanza di alimentazione elettrica a seguito di un corto circuito. La conseguenza è stata un forte riduzione della circolazione dei treni sulla direttrice da e verso la provincia di Como, fatta eccezione per la linea S9. I problemi sono stati risolti in tarda mattinata, intorno alle 11.45.

Alberi sulla linea Como Camerlata - Grandate

Altra storia invece per le piante cadute sulla linea della tratta Como Camerlata - Grandate: le piante e i rami divelti dalle violentissime raffiche di vento hanno impedito già dalle 7.10 di questa mattina il traffico dei treni da e per Saronno. Il personale della manutenzione è stato in grado di ripristinare la tratta solo intorno alle 9.30.

Problemi anche nella tratta Arosio - Merone

Verso le otto, la caduta di una pianta sulla linea aerea di contatto, all’altezza dell’impianto di Inverigo, ha provocato la sospensione della circolazione dei treni anche nella tratta Arosio-Merone. Dopo l’intervenuto del personale della manutenzione alle 8:30, e anche a seguito dell’attesa di alimentazione della sottostazione nell’impianto di Lambrugo, dovuta all’erogazione di corrente del gestore Enel, la circolazione dei treni è stata ripristinata alle ore 11:20.

Per far fronte alla situazione di emergenza, Ferrovienord fa sapere in una nota di aver impiegato 60 addetti del reparto manutenzione, così da poter ripristinare le condizioni di sicurezza necessariea alla circolazione dei treni. «Voglio ringraziare tutte le strutture e il personale coinvolto per la tempestività degli interventi e per la capacità di affrontare una situazione fuori dall’ordinario, dimostrando professionalità, efficienza e dedizione» ha dichiarato Fulvio Caradonna, presidente di Ferrovienord.