Valduce senza vigilanza
«Presto più telecamere»

Arriveranno a giorni i nuovi apparecchi per le endoscopie necessari alla piena ripresa della attività degli ambulatori del Valduce, dopo il maxi furto di sabato.

Con l’aria che tira, alla luce delle decine di furti analoghi messi a segno in tutti gli ospedali d’Italia, le nuove sonde finiranno ovviamente sotto chiave e sotto strettissima sorveglianza, anche se quello della sorveglianza, in via Dante, è un tema caldo: «In effetti - conferma il direttore sanitario Claudio Zanon - un servizio di vigilanza esterno non c’è più da molti anni. È il motivo per il quale abbiamo intenzione di organizzarci per potenziare il sistema di videosorveglianza, estendendo la copertura di quello attuale, circoscritta al solo pronto soccorso, anche agli altri reparti».