Via agli esami: si comincia con il tema. Ecco le foto della giornata, le tracce e un sondaggio per voi

Iniziata alle 8.30 durerà fino alle 14.30 di oggi, mercoledì 21 giugno, la prima prova scritta degli esami di maturità 2023. La prova vale 20 punti e gli studenti - 530 mila in tutta Italia di cui 3689 comaschi - potranno scegliere tra sette tracce diverse per elaborare il tema che li porterà un passo più vicini al conseguimento del diploma di maturità. Diversi gli ambiti su cui gli studenti in uscita dalle scuole superiori potranno sviluppare i propri temi: uno artistico, uno letterario, poi storico, filosofico, scientifico, economico e sociale, suddivisi in tre tipologie.

Analisi del testo: viaggi nello spazio e critica alla borghesia

Viaggi nello spazio

La prima e la seconda traccia rientrano nella tipologia A, ovvero l’analisi e interpretazione di un testo letterario italiano in prosa o in poesia. “Alla nuova luna” è il testo di Salvatore Quasimodo proposto ai maturandi: i versi di Quasimodo puntano l’attenzione sul mondo contemporaneo all’autore, riflettendo sui temi del progresso scientifico e della responsabilità degli scienziati in un’epoca di importanti innovazioni tecnologiche. La poesia infatti fu ispirata dal lancio in orbita del primo satellite artificiale Sputnik I, nel 1958.

Gli indifferenti

Il brano in prosa proposto per la tipologia A è invece di Alberto Moravia ed è tratto dal romanzo “Gli indifferenti”, pubblicato nel 1929: in questo brano l’autore delinea una critica serrata del mondo borghese.

Saper argomentare: la tipologia B

“L’idea di nazione” di Federico Chabod

Per la tipologia B invece, ovvero il testo argomentativo, sono tre le opzioni proposte agli studenti. La prima ruota intorno a un testo di Federico Chabod, pubblicato nel 1961 col titolo “L’idea di nazione”: al centro i temi del principio di nazionalità, la libertà politica e il suo pericoloso sfociare in un desiderio di lotta contro lo straniero, nel nome dell’indipendenza e dell’unità.

Piero Angela e le “Dieci cose che ho imparato”

La seconda traccia di questa categoria invece è un testo più vicino nel tempo, scritto nel 2022 da Piero Angela dal titolo “Dieci cose che ho imparato”: agli studenti è chiesto di ragionare sull’importanza che la creatività tutta umana riveste nella corsa all’innovazione.

Intervista con la storia, Oriana Fallaci

La quinta traccia, anche questa inserita nella tipologia B, è incentrata su “Intervista con la storia”, di Oriana Fallaci. Agli studenti è richiesta una comprensione e analisi del testo, devono poi rispondere ad alcune domande, e, a partire dalle affermazioni riportate nel brano, esporre il proprio pensiero e costruire una riflessione supportata da dati e avvenimenti.

Ultima tipologiam, l’attualità

La lettera al ministro dell’istruzione

Si passa quindi alla tipologia C, all’interno della quale viene chiesto agli studenti di scrivere un testo a partire da una lettera aperta scritta all’ex ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi, durante il periodo della pandemia, con la richieste di reintrodurre le prove scritte nell’esame di maturità.

Incapaci di aspettare

La settima e ultima traccia dell’esame di maturità 2023 prende il via da un articolo di Marco Belpoliti, pubblicato su Repubblica con il titolo”Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp”. Ecco un estratto del testo: «Non sappiamo più attendere. Tutto è diventato istantaneo, in tempo reale, come si è incominciato a dire da qualche anno». La necessità di istantaneità nei rapporti e nei dialoghi, la necessità di avere tutto e subito sono gli spunti a partire dai quali è richiesto agli studenti di riflettere sulla base delle loro esperienze e studi, per poi produrre e argomentare una propria tesi sull’argomento.