Via Bixio, così non basta
Impossibile arrivare in centro

Altro pomeriggio di inferno, martedì, lungo via Bellinzona, in direzione del centro città. L’apertura di una sola corsia di via Bixio in uscita non basta. Soprattutto non aiuta a smaltire il volume impressionante di veicoli che, anche nelle ore del pomeriggio, punta dritto verso il centro di Como, avendo a disposizione la sola via Bellinzona. Risultato: telefonate di protesta e ore perdute in coda, imprecando e invocando l’apertura “contraria”, cioè - a fronte di un deflusso pressoché nulla di veicoli dal centro - la possibilità di scendere lungo quell’unica corsia di via Bixio.

Le uniche note positive giungono dalla cronaca delle prime ore del mattino, con traffico decisamente meno intenso, dopo la decisione del Comune di riaprire parzialmente in direzione del centro tra le 7.15 e le 9.15 del mattino. Tempi di percorrenza di poche decine di minuti quelli registrati ieri nelle primissime ore del mattino per andare dal confine nord a piazza Santa Teresa. Peccato che sia durato tutto molto poco: la situazione traffico è infatti andata peggiorando col passare delle ore. Attorno alle 10, solo mezz’ora dopo la riapertura in senso opposto, la colonna di auto verso Como raggiungeva già la rotatoria ex Oec. Intanto, sempre ieri, dal Comune fanno sapere che via Bixio rimarrà aperta in direzione del centro sempre e soltanto nella fascia compresa tra le 7.15 e le 9.15 del mattino (nella medesima fascia oraria il transito in direzione di San Fermo sarà consentito solo ai bus), mentre per tutto il resto della giornata la strada rimarrà aperta in direzione di San Fermo/Monte Olimpino. Continua intanto la messa in sicurezza del muro crollato all’altezza del civico 5: per accelerare la fine dei lavori, a partire da ieri sera la strada verrà chiusa ogni notte tra le 20.15 e le 6 del mattino. Tempo e lavorazioni permettendo la via Bixio dovrebbe tornare ad essere percorribile in entrambe le direzioni da venerdì.