Cronaca / Como città
Giovedì 30 Gennaio 2020
Via Per San Fermo, cantiere fantasma
É rimasta soltanto la terra della frana
In Comune le risposte di geologi e proprietà. Entro domani scatta la diffida. E nel pomeriggio di ieri incidente in via Cardano tra un’auto e una moto: un ferito lieve
Da via Per San Fermo è sparito ieri anche l’ultimo “residuo” del cantiere per la prima messa in sicurezza avviata dalla proprietà del terreno franato lo scorso 18 dicembre e che ha determinato la chiusura della strada con i conseguenti disagi per migliaia di persone. L’enorme cassone verde per la raccolta del materiale è stato rimosso, mentre nessuno ha ancora ripulito la strada dal terreno che ha parzialmente invaso una delle due corsie più di 40 giorni fa.
Nel frattempo alla scadenza dell’ultimatum imposto da Palazzo Cernezzi e propedeutico all’avvio di un contenzioso, sono arrivate due risposte. I geologi che hanno seguito l’intervento hanno comunicato che l’incarico assegnato loro era relativo soltanto alla fase di intervento realizzata (quella di messa in sicurezza del muretto sottostante alla villa che porta, attraverso un percorso pedonale, alla piscina) mentre la proprietà, da quanto si apprende, ha fatto sapere di essere pronta a collaborare ed eventualmente partecipare alla fase successiva di intervento.
Il Comune, però, è di avviso molto diverso e sostiene cioè che la messa in sicurezza sia di competenza del privato, visto che il terreno è di sua proprietà e da lì si è staccato il materiale finito sulla strada.
I tempi per la riapertura della strada anche solamente a senso unico alternato sono stimati in non meno di 60 giorni (fine marzo)».
Nel frattempo proseguono i problemi anche sulle strade alternative, non in grado di sostenere il transito di migliaia di veicoli. Ieri in via Cardano poco prima delle 13 un’auto e una moto si scontrate con il motociclista, un uomo di 37 anni, trasportato al Sant’Anna con ferite lievi. E il giorno precedente un camion di grosse dimensioni aveva costretto diverse auto a fare retromarcia per evitare la paralisi.
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