Web e telefono, che blackout
Sessanta famiglia isolate

Da via Oriani a via Miani, pieno centro città: sette giorni senza linea

Residenti e professionisti: «Un guaio». Telecom: «Cercheremo di risolvere»

Niente telefono, niente internet. Tra venerdì e sabato scorso, circa sessanta famiglia residenti nelle zone di via Miani e di via Oriani, sono rimaste isolate: linee mute. Oggi, trascorsa una settimana senza che al guasto si sia posto rimedio, la pazienza di residenti e - soprattutto - dei titolari di studi professionali della zona inizia a vacillare.

«Siamo isolati, è impossibile lavorare – raccontano per esempio i responsabili del Centro Vela, che ogni giorno aiuta bambini e ragazzi con difficoltà d’apprendimento -. Nel 2015 senza internet c’è poco da fare. In questa strada ci sono consulenti, architetti, commercialisti, siamo tutti nei guai. Il brutto è che abbiamo telefonato a Telecom segnalando il guasto, ma nessuno ha ancora sistemato nulla, è passata una settimana e le promesse di riparazione si rincorrono».

«Ci tocca fare tutto con il telefonino - racconta il responsabile di un’altra azienda -. Noi facciamo consulenza ed elaborazione dati, senza internet è un disastro. Del disservizio ci siamo accorti lunedì , ma adesso rischiamo il blocco, continuiamo a inoltrare richieste a Telecom». L’azienda, dal canto suo, fa sapere che il disservizio ha interessato l’intera zona a margine del centro di Como, ma precisa che si tratta di un guasto di particolare complessità provocato dalle forti piogge cadute la scorsa settimana.

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