Yuri, dieci giorni per fare un’autopsia. Mercoledì prossimo i funerali ad Albate

È stata finalmente fissata – a dieci giorni dalla morte – l’autopsia sul corpo di Yuri Urizio, il cameriere di 23 anni di Como morto a Milano in zona Darsena dopo essere stato aggredito da un tunisino (Kobaa Bilel, 28 anni) che è ora in carcere con l’accusa di omicidio. Non è noto il quesito che il pm Luca Poniz ha posto al medico legale, anche se è facile ipotizzare che questo sia molto dettagliato e non solo legato alle cause della morte del cameriere comasco, preso per il collo dal tunisino e poi soccorso già esanime.

L’autopsia si svolgerà lunedì a Milano e contestualmente avverrà anche il passaggio formale del riconoscimento della salma. Il funerale dovrebbe svolgersi nella chiesa di Albate mercoledì 27 settembre. Il corpo verrà poi tumulato nel cimitero di Camerlata.

Dopo l’aggressione avvenuta in Darsena e i soccorsi immediati – di un passante e di un agente delle volanti – il cameriere comasco aveva lottato per due giorni nella Rianimazione del Policlinico. La famiglia – assistita dall’avvocato Fabio Gualdi – ha nominato in proprio consulente medico.