Como e Provincia / Olgiate e Bassa Comasca
Domenica 02 Giugno 2013
Appiano, si vota per la piazza
«Scegliete tra pedoni o auto»
Duecento persone tra il pubblico dell’assemblea organizzata per la pedonalizzazione del centro
Caldi: «Sperimentazione al via quest’estate». Due le ipotesi: «Chiusura totale o solo parziale»
Parola ai cittadini sulla viabilità di piazza Libertà. Nell’affollata assemblea (oltre 200 persone) dell’altra sera, organizzata dalla minoranza “Appiano per Tutti”, il vicesindaco Luigi Caldi ha annunciato che «sarà indetto un referendum per far decidere ai cittadini come vogliono la piazza. In particolare, se la preferiscono pedonalizzata o a traffico limitato. L’indicazione che emergerà sarà tradotta in progetto».
Piazza chiusa di domenicaL’ex sindaco Gianni Clerici ha rimarcato la volontà della maggioranza di «far scegliere agli appianesi come utilizzare la piazza. Insieme ai tecnici bisognerà fare una proposta che sia adeguata. Al nostro interno, a tutti piace l’idea del referendum. A mio avviso vanno sottoposte due ipotesi: una di pedonalizzazione estrema e una di pedonalizzazione parziale. Forse proprio perché ci siamo posti il problema della sicurezza (il progetto è stato fatto per mettere in sicurezza il mercato), di rifare i marciapiedi e l’illuminazione, potremo avere una piazza pedonalizzata in tutto o in parte e un vero “salotto”». Nell’accogliere con favore quest’apertura, diversi esponenti di “Appiano per Tutti” (Fulvia Pagani, Pasquale Vergottini, Fabrizio Rusconi, Liana Gallina) hanno osservato che «andava fatto un concorso di idee e sottoposti i progetti ai cittadini prima di spendere 450mila euro».
Tardivo, ma il referendum si farà. Vaghi, per ora, tempi e modi della consultazione. Rina Rossi di “Appiano per Tutti”, ha auspicato che «l’esito del referendum sia vincolante anche per le amministrazioni future». Franco Santambrogio (Appiano per Tutti) ha proposto «di costituire una commissione paritetica maggioranza - minoranza (estesa al forum sulla piazza) per stabilire quali quesiti sottoporre ai cittadini». Intanto, nei mesi estivi sarà sperimentata la piazza pedonalizzata. «Da giugno a settembre – ha comunicato Caldi - stiamo valutando di chiudere la piazza la domenica per avere un primo riscontro». In attesa della piazza che sarà, preoccupa quella che c’è. «Dopo la rimozione del cordolo, la piazza non è migliorata - ha sottolineato il già sindaco Giuseppe Taiana - Si deve intervenire sulla sicurezza, si rischiano incidenti ogni minuto, non c’è visibilità». Dal Movimento Cinque Stelle una ‘stoccata non solo ai metodi della maggioranza, ma anche al modo di fare opposizione delle minoranze.
I grillini: «Non si fa cos컫Posso capire che ci sia una maggioranza schiacciante - ha osservato Gianfranco Ricci - ma l’unico modo è coinvolgere la popolazione e in questi mesi non è stato fatto in modo adeguato».n
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