Como e Provincia / Cantù - Mariano
Martedì 18 Giugno 2013
Cantù apre alla movida
Musica fino a mezzanotte
Il Consiglio approva l’accordo con i locali valido nei weekend. Nei bar si potrà suonare sino all’una. Ma chi sgarra verrà punito
Cantù Due intrattenimenti musicali a settimana concessi, il venerdì e il sabato. Ma guai a sgarrare con orari o decibel: prima scatta la sospensione del permesso, poi la revoca definitiva.
È approdata in consiglio comunale la convenzione che l’amministrazione intende sottoscrivere con i titolari di bar e pub cittadini, approvata dall’assemblea e valida fino al 31 dicembre.
Ma i patti sono chiari: o si fila diritto o si perde questa concessione che il Comune ha voluto introdurre per rendere più attraente la città anche a clientela in arrivo da fuori. E filare diritto significa rispettare il diritto dei canturini a dormire. Anche perché, e in piazza Parini lo sanno bene, questi provvedimenti finiscono facilmente davanti al Tar.
La convenzione lascia mano più libera ai pubblici esercizi nell’organizzare piccoli intrattenimenti musicali, ovvero concerti e musica dal vivo. Le giornate in cui questo viene concesso sono due, ovvero il venerdì e il sabato. Fino a mezzanotte se svolti all’aperto, fino all’una se all’interno dei locali. Per quelli che non siano provvisti di previsione di impatto acustico, c’è comunque la possibilità di organizzare 12 serate al posto delle 6 previste sinora. Una al mese insomma.
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