Como e Provincia / Olgiate e Bassa Comasca
Venerdì 14 Giugno 2013
Pro Loco, ancora un furto
«E il Comune dorme»
Appiano Gentile, Il presidente: «Avevano promesse telecamere, solo parole»
Rubati utensili e alimenti. Il vicesindaco: «Altre priorità»
APPIANO GENTILE Ennesimo furto con scasso ai danni del bar della Pro loco, al parco. Anche del caffè nel bottino dei ladri. Rubate merci e attrezzature, da una prima stima, per un valore non inferiore a trecento euro, cui va aggiunto il costo per la sostituzione degli infissi forzati.
Qualche sera fa, sconosciuti hanno messo a segno un’effrazione nel bar dell’area feste, posto all’interno del parco comunale di villa Rosnati. Per entrare, hanno scardinato una tapparella del locale adibito a bar, che andrà riparata o sostituita.
«A una prima ispezione - spiega il presidente della Pro loco, Angelo Visconti - è emerso che è stato rubato sia materiale di uso bar (in particolare uno scatolone contenente dieci chilogrammi di caffè professionale) e alcuni elementi dell’attrezzatura bar, tipo il macinacaffè professionale».
Non è la prima volta che il bar della Pro loco viene fatto oggetto, oltre che di atti vandalici, anche di effrazioni.
Le incursioni a scopo di furto spesso sono compiute in coincidenza di manifestazioni, come in quest’ultimo caso a ridosso dell’avvio della “Festa della birra”, in programma stasera e domani al parco Rosnati (apertura cucina alle ore 19.30, inizio concerti alle 20.30).
Doppiamente amareggiata la Pro loco, critica rispetto ai mancati provvedimenti di potenziamento della sicurezza al parco comunale. «Può un’amministrazione comunale seria e interessata alla qualità della vita dei propri cittadini e, di conseguenza, alle associazioni del paese tollerare che il parco sia preda di saccheggiatori che rubano e spaccano almeno una volta la settimana? - osserva Visconti - Erano state promesse le telecamere e la vigilanza, ma niente è stato fatto. Parole, solo parole. Si aspetta allora che succeda qualcosa di più grave per poi dare come sempre la colpa ad altro: alle leggi, allo Stato, ai tagli ai Comuni? Non è possibile che il parco comunale, in centro paese, sia alla mercé di bande di predoni».
Sull’episodio «abbiamo presentato ai carabinieri l’ennesima denuncia per furto con scasso ai danni dell’associazione - conclude il presidente - ma dovrei dire ai danni dei cittadini appianesi».
Il vicesindaco Luigi Caldi, nel dichiararsi stupito di una simile presa di posizione da parte del vicepresidente della Pro loco, precisa che «rispetto all’installazione di telecamere al parco, c’erano e ci sono altre priorità più urgenti».
«Abbiamo già da tempo dato disposizione alla polizia locale di intensificare i controlli nel parco e altrettanto ai carabinieri, fermo restando che non si possa fare da sentinelle 24 ore su 24 contro vandali e ladri».n
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