Como e Provincia / Lago e valli
Venerdì 14 Giugno 2013
Regina, lunedì arriva Maroni
«Ci dia soldi per l’emergenza»
Stanziato un indennizzo per i valtellinesi dopo il caso della 36
Dotti: servono anche a noi. Ieri, intanto, ritorno alla normalità
OSSUCCIO La riapertura delle due corsie, seppur nell’ambito di una sola canna, della galleria Monte Piazzo sulla superstrada Lecco-Colico, ha avuto ieri effetti positivi anche per la Regina, con una diminuzione della pressione del traffico che per effetto dell’intenso movimento turistico è risultato pur sempre sostenuto.
Nelle strettoie di Colonno, Sala Comacina, Ossuccio i semafori intelligenti hanno assolto al loro compito, ma l’apporto determinante è stato assicurato dalla presenza continua dei due movieri a Spurano. Con l’ausilio di apparecchiature rice-trasmittenti, hanno operato dalla mattina alla sera per la prevenzione degli ingorghi agevolando il passaggio dei mezzi eccezionalmente ingombranti di oltre 20 metri.
Controlli per tutta l’estate
Secondo il comandante della polizia locale della Tremezzina, Massimo Castelli, la presenza di pattuglie di vigili e la collaborazione dei movieri sono presupposti determinanti per la prevenzione dei blocchi e in questa prospettiva assume interesse la decisione dell’unione dei comuni di assumere per i tre mesi estivi due ausiliari del traffico con rapporto part-time di 18 ore settimanali, da impiegare nell’espletamento delle funzioni di controllo più semplici in modo da permettere ai vigili di assolvere alle richieste di maggiore impegno.
I problemi della Regina lunedì 17 giugno verranno portati all’attenzione del presidente della giunta regionale Roberto Maroni e dell’assessore alle infrastrutture Maurizio Del Tenno, presenti a Como per l’assemblea dei delegati artigiani, da parte del consigliere regionale del lago Francesco Dotti, già sindaco di Argegno. «Come prima cosa - sostiene Dotti - intendo sollecitare il mantenimento in servizio dei movieri almeno fino al termine della stagione turistica. Ma la questione che voglio sollevare riguarda l’equità delle contribuzioni regionali in relazione agli stanziamenti straordinari effettuati a sostegno dell’economia valtellinese che ha subìto i contraccolpi derivanti del blocco della superstrada».
Allargare le strettoie
«La sponda occidentale del lago che si trova tutto l’anno a fronteggiare l’emergenza non è mai stata compensata da adeguati indennizzi e la mia proposta riguarda l’assegnazione di un finanziamento utile a riqualificare, allargandoli per quanto possibile, i punti critici delle strettoie, smussando spigoli di case e sporgenze rocciose».
«Questo nell’attesa che possa essere realizzata la variante della Tremezzina, opera che dichiaro assolutamente prioritaria in Lombardia per la quale occorrono 330 milioni di euro». n M. Lup.
© RIPRODUZIONE RISERVATA