Como e Provincia / Cantù - Mariano
Giovedì 20 Giugno 2013
Torneo calcio baby
Dal Brasile a Cantù
Con altre squadre del Brera i ragazzi di San Paolo
mangiano e dormono nella scuola di Vighizzolo
Con tutti i tornei di calcio giovanili organizzati nel mondo, anche molto prestigiosi, una squadra brasiliana, di San Paolo, ha deciso di partecipare per la seconda volta consecutiva al Memorial Gianni Brera, riservato ai ragazzi nati negli anni 2000-2001 ed organizzato dal San Paolo Cantù.
I ragazzini brasiliani con altre squadre straniere (i serbi del Vrbas Belgrado ed i greci del Papagos Atene) ed italiane (come i boys arrivati da L’Aquila), sono ospitati nella scuola di Vighizzolo.
«Grazie alla disponibilità del Comune che ci ha concesso l’uso della scuola - spiega il presidente Gennaro Novelli del San Paolo Cantù - e ai nostri volontari, siamo riusciti a contenere le spese per le squadre straniere e per quelle italiane che arrivano da lontano». L’altra sera il presidente Novelli , il vice Fabio Cozza e l’assessore allo sport Luca Delfinetti hanno avuto la conferma che la macchina organizzativa stava girando alla perfezione.
Ma come è arrivata una squadra brasiliano, di San Paolo, nella “piccola Cantù”?
La storia è davvero curiosa. «Tutto e nato due anni fa - racconta il responsabile accompagnatore della squadra brasiliana, Alex Pereira - . Un dirigente mio amico, sempre di San Paolo, ma di un’altra società, è andato su internet cliccando... San Paolo. Ha così scoperto che in Italia c’era una società che aveva lo stesso nome. Continuando la navigazione ha letto la notizia che il club di Cantù organizzava un torneo di calcio per ragazzi, il Memorial Brera».
E così l’anno scorso i ragazzi del Brasil Sul sono volati a Cantù, vincendo poi il torneo (40 squadre partecipanti).
«Quest’anno siamo arrivati noi - continua Pereira - , io ho chiesto informazioni ed ho avuto la conferma che era un torneo ben organizzato. Siamo arrivati in Italia con una squadra sotto età, non credo che vinceremo il torneo: ma il nostro primo obiettivo era di far conoscere ai nostri quindici ragazzi una cultura diversa, ovvero quella italiana. Qui a Cantù ci troviamo benissimo. I nostri ragazzi hanno fatto nuove amicizie qui a scuola. Abbiamo anche un denso programma di escursioni. Cantù? Carina e accogliente».
Sabato i ragazzi brasiliani seguiranno in tv insieme ai coetanei del San paolo Cantù la grande sfida Brasile-Italia.
Riccardo Bianchi
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