Como Eventi
Mercoledì 23 Giugno 2010
Dalla lirica alla prosa
per celebrare l'Italia
Mentre la nazionale calcistica scricchiola e Como, nei sogni di fantapolitica, sembra guardare oltreconfine non solo per la benzina scontata e il cioccolato, il teatro Sociale di Como propone una stagione che, captando gli eventi collettivi, omaggia il tricolore e i 150 anni dell'Unità italiana
Mentre la nazionale calcistica scricchiola e Como, nei sogni di fantapolitica, sembra guardare oltreconfine non solo per la benzina scontata e il cioccolato, il teatro Sociale di Como propone una stagione che, captando gli eventi collettivi, omaggia il tricolore e il centocinquantesimo anniversario dell'Unità italiana. Si tratta di un filone trasversale che si snoderà attraverso tutto il programma della stagione Notte e non solo, agganciandosi poi a tutti gli altri molteplici aspetti di una stagione ricchissima. Va ricordato che per questi festeggiamenti, il Sociale ha ottenuto anche il patrocinio del Comitato Italia 150. Il debutto è dedicato alla lirica con “La Sonnambula” di Bellini, che è previsto per il 14 ottobre. Sempre in musica, ma aanche con accenni di teatro, l'omaggio alla nostra nazione si ritroverà in gennaio, il 16, con l'appuntamento CTL Parole della Musica, dal titolo “Viva Verdi”, di Francesco Micheli. Non si poteva poi prescindere dall'opera “risorgimentale” per eccellenza, con “Nabucco” che risuonerà al Sociale il 5 marzo, ma protagonista assoluto del progetto Operadomani per l'edizione 2011. La serata dedicata al celeberrimo capolavoro verdiano è di poco antecedente a “Un nuovo mondo”, concerto della stagione sinfonica, diretto da Bruno Dal Bon, il 17 marzo. Le musiche saranno di Schubert e Dvorak. Anche il teatro, declinato in tanti generi diversi, avrà il suo ruolo in questo particolare filone della programmazione. Dai testi di Michele Serra, graffiante e acuto, il 29 marzo vedremo in scena per “prose 2” “Italiani, Italieni, Italioti”, con la fantastica Banda Osiris, diretta, per l'occasione, da Giorgio Gallione. L'8 aprile poi ecco un attore per caso, ma a buon diritto un personaggio entrato nella storia della magistratura italiana. Si tratta di Gherardo Colombo che si troverà sul palco per “Processo a Cavour. Autobiografia di una nazione o Addio, mia bella addio”, un testo che si preannuncia interessante e non certo di puro intrattenimento, scritto da Corrado Augias e Giorgio Ruffolo. Il cinema darà omaggio alla spedizione dei Mille il 24 febbraio, in Sala Bianca, con la proiezione di cortometraggi restaurati a cura della Fondazione Cineteca Italiana. In più, il progetto le Mille e un'Italia che da qualche anno viene portato avanti da Mario Bianchi e dai responsabili della sala, prevede, il 19 marzo una maratona con ben quattro spettacoli che verranno proposti uno dopo l'altro, la stessa sera. Si tratta di “Il Gattopardo” con Christian Poggioni, “I fatti di Gerace”, “E' bello vivere liberi” e Ricordi di guerra”. Info: 031/270170.
Sa.Ce.
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