![None None](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2010/1/13/photos/cache/114380_1525275_ochestra_1_9561945_v3_large_libera.jpg)
Cultura e Spettacoli
Mercoledì 13 Gennaio 2010
Il teatro Sociale di Como?
Come un ufficio di collocamento
Mentre la crisi cancella posti di lavoro, la sala bandisce concorsi per musicisti, comparse, facchini, macchinisti e maschere.
Un ispettore d’orchestra, maestri collaboratori, musicisti, attori e ancora maschere, truccatori e parrucchieri, facchini, macchinisti fino ad arrivare alle comparse e al personale di biglietteria. Tante figure professionali molto diverse tra loro. Cosa le unisce? Il teatro Sociale di Como, appunto.
Nell’ultimo anno il Sociale sembra infatti essersi “trasformato” in un inusuale “ufficio di collocamento”, proteso com’è alla ricerca di nuove figure professionali cui far ricoprire diversi ruoli necessari alla macchina teatrale. Un buon segnale in un periodo in cui tutto è in crisi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA