Cultura e Spettacoli
Venerdì 29 Gennaio 2010
Francesco, che flop!
Ma Raidue ha fiducia
Il conduttore marianese Facchinetti ottiene un misero 7% nella seconda puntata de "Il più grande", ma Raidue lo elogia e conferma, pur con qualche aggiustamento, il programma in prima serata...
Già la scorsa settimana, si parlava di ultima spiaggia. E invece, "Il più grande", il nuovo show condotto da Francesco Facchinetti, nonostante i deludenti ascolti di mercoledì sera (1 milione 800 mila telespettatori, pari al 7% di share) è stato ufficialmente riconfermato. Almeno per ora. A spazzare via ogni dubbio, è stato il direttore di Raidue, Massimo Liofredi, che ha definito il dato Auditel dell’ultima puntata una conseguenza della programmazione della giornata della Memoria e ha speso parole di elogio per il presentatore marianese, meritevole di aver “saputo consolidare il suo pubblico”. Dal canto suo, Francesco ha incassato con la consueta ironia il Tapiro d’oro di "Striscia la Notizia", che gli è stato consegnato giovedì, e ieri non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. Lui e il suo staff, infatti, sono al lavoro per preparare la terza puntata. Forti dei complimenti, che sono comunque arrivati da voci illustri, quali quelle di Adriano Celentano e di Franco Zeffirelli. Consci, allo stesso tempo, che sbagliare ancora è vietato e che l’asso Fiorello, giocato alla fine della prima puntata, non potrà più essere utilizzato.
Ecco perché sono presumibili alcuni aggiustamenti al format, che già si sono intravisti mercoledì: toni un po’ meno enfatici, maggiore spazio alle rievocazioni storiche, una maggiore interazione tra gli ospiti e i rappresentanti della stampa estera. Resta, invece, l’incognita delle sfide, piuttosto improbabili, tra personaggi illustri vissuti a secoli di distanza, come, ad esempio, Anna Magnani, Guglielmo Marconi e Dante Alighieri. L’ultima puntata, comunque, ha evidenziato anche un aspetto positivo: se si prende in considerazione solamente il pubblico degli over 45, la percentuale di share del programma sale intorno al 10%. Una piccola iniezione di fiducia in vista della prossima settimana.
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