Cultura e Spettacoli

Venerdì 12 Marzo 2010

L'étoile Daniela Lanzetti
si racconta a "Mag"

Esce il 14 marzo il nuovo numero di "Mag", il mensile de "La Provincia", che dedica otto pagine alla comasca, étoile del Balletto di Stoccarda: un'intervista esclusiva, a Serena Brivio, accompagnata da uno straordinario servizio di Carlo Pozzoni, realizzato al Teatro Sociale.

v.fisogni

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Il sogno di tante bambine, quello di indossare il tutù, è stato anche di Daniela Lanzetti, comasca, 27 anni, étoile del Balletto di Stoccarda. Ma pochissime riescono ad essere ammesse alla prestigiosa scuola del Teatro alla Scala, come è successo a Daniela. Pochissime, poi, le diplomate che si impongono - con durissimi provini - alle selezioni per entrare al corpo di Ballo di Stoccarda. E' davvero una favola, quella della danzatrice comasca: a 11 anni fu scelta tra un folla di coetanee per accedere ai corsi scaligeri. A "Mag" racconta i sacrifici, il distacco dalla famiglia e dalla sua città, la sveglia che suonava ogni giorno alle 6.30, le delusioni, l'amarezza di giudizi di insegnanti che non comprendevano, fino in fondo, il suo talento. Nel 2001, all'esame di diploma, è la prima del suo corso. Un anno dopo entra nella compagnia di danza di Stoccarda. Ora sogna il New York City Ballet. Ma, confida a "Mag", per un grande amore potrebbe anche cambiar vita... La sua storia, una grande esclusiva del vostro mensile, è ricca di sorprese. E di contributi corali, di artiste prestigiose, come Marta Romagna, étoile della Scala e Natalia Titova, primadonna della danza in tv.