Cultura e Spettacoli
Lunedì 12 Aprile 2010
Cappi, brindisi giallo
con storie di 007
A Como lo scrittore apre la rassegna degli "Aperitivi in giallo" alla libreria Ubik, che dal 13 aprile proseguiranno per tutta la settimana.
Ha inizio il 13 aprile, alle ore 18, alla libreria Ubik di Como (piazza San Fedele, a ingresso libero) l'iniziativa «Aperitivi in Giallo 2010», con un'intera settimana di incontri che vedranno protagonisti alcuni dei più noti e interessanti scrittori italiani di romanzi polizieschi e noir.
Saranno due i protagonisti di questa prima serata: Andrea Carlo Cappi, che presenterà il suo libro «Le grandi spie. Storie vere di personaggi, intrighi e misteri dalla Belle Époque ai giorni nostri (Vallardi editore, € 16,90) e Patrizia Debicke Van Der Noot, con «L'uomo dagli occhi glauchi» (Corbaccio editore, € 18,60). Nel libro di Cappi, frutto di una lunga ricerca, il lettore potrà trovare le figure di alcuni personaggi che hanno segnato il corso della storia, come racconta l'autore: «Ho impiegato trent'anni per raccogliere il materiale e sei mesi per trasformarlo in libro: in esso emergono le figure di alcune delle spie più famose, tra cui quelle finite sui giornali perché i loro casi sono stati scoperti e spesso usati anche come propaganda, come quelli di Mata Hari o Kim Philby che, quando sono stati scoperti, hanno rappresentato dei veri e propri "scoop". La storia di Mata Hari, per esempio, è stata resa pubblica proprio perché la Francia, verso la fine della prima guerra mondiale, si trovava in crisi e aveva bisogno di mostrare ai francesi un colpevole, vero o presunto: forse è stata accusata anche di azioni che non ha commesso e sono stati tenuti sotto silenzio invece i contributi che ha dato lavorando come spia, collaborando anche al servizio segreto della Francia». Non solo Mata Hari e Kim Philby: nel libro di Cappi troviamo la verità su altre famose spie come a John le Carré e Ian Fleming, così come la storia dei servizi segreti, come afferma l'autore: «Racconto come è nato nei primi del Novecento il servizio segreto inglese, che, agli inizi, aveva una sede nascostissima raggiungibile solo attraverso una serie di percorsi con scalette e balconate, dove nessuno sarebbe mai riuscito a trovarla, diversissima dai vistosi palazzi che oggi sono le sedi dei servizi segreti britannici. Si vede poi nascere quello che un giorno sarebbe stato il Kgb, con tutte le sue varie evoluzioni, e la Cia, che presenta una storia curiosa: nasce con un altro nome durante la seconda guerra mondiale - il suo primo nome è Oss - semplicemente per il fatto che, in quegli anni, gli Stati Uniti d'America non avevano un vero e proprio servizio segreto». La serata prosegue poi con «L'uomo dagli occhi glauchi» di Patrizia Debicke Van Der Noot, libro che vede al centro una splendida tela di Tiziano, dipinta intorno alla metà del Cinquecento, il cui soggetto tuttavia rimane ignoto. Il quadro ritrae infatti una figura misteriosa, che potrebbe forse identificarsi con il giovane Lord Templeton, figlioccio del potente duca di Norfolk. Il racconto, ricco di aneddoti storici, si svolge in una Venezia insidiosa e mascherata e in una Roma corrotta, dove il giovane inglese dovrà cercare di portare a termine la sua missione.
Aperitivi in giallo. Una settimana di incontri con alcuni dei più noti e interessanti scrittori italiani di romanzi polizieschi e noir, Como, libreria Ubik, piazza San Fedele 32. Ingresso libero.
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