Concorso di piano, tocca ai romantici

Prosegue la maratona per il primo ascolto dei 94 concorrenti

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Chopin batte Schumann 18 a 11. Nell'anno in cui ricorre il bicentenario della loro nascita, al Concorso internazionale per pianoforte e orchestra Città di Cantù iniziato domenica 9 maggio i due massimi compositori dell'Ottocento pianistico si contendono il primato di presenze raggiungendo il perennemente gettonato Rachmaninov. Ed è già primo giro di boa per la ventesima edizione della kermesse: lunedì 10, al Salone dei Convegni di piazza Marconi dove si stanno svolgendo le eliminatorie, si concluderà in mattinata la fase di ascolto dei concerti classici, per cedere il passo (alle 14.30) proprio ai Concerti romantici. Siederà alla tastiera, per il terzo anno consecutivo, il ventiquattrenne ecuadoregno Hector Gabriel Lopez Dominguez Froment - costretto ad atterrare a Roma anziché alla Malpensa dalla nube del vulcano islandese - per suonare il Secondo di Rachmaninov, mentre cresce l'attesa per il passaggio di martedì della più giovane dei concorrenti, la dodicenne Ying Li, che si misurerà con il Primo Concerto di Liszt. Di certo, il maggiore riconoscimento di questi primi giorni va assegnato ai pianisti accompagnatori: Catia Iglesias e Antonio Tarallo, che concludono lunedì 10 la loro maratona con il repertorio classico, Vsevolod Dvorkin e Gabriel Menger che “sostituiranno l'orchestra” fino a mercoledì 12 nei brani romantici. In tutto, 124 primi tempi di concerto per i 94 concorrenti definitivamente presenti al «Città di Cantù» numero venti. Un vero e proprio “tour de force”, considerando che ormai da numerose edizioni non si registrava la necessità di distribuire le selezioni eleminatorie in ben tre giorni e mezzo di esecuzioni pressochè ininterrotte: un'occasione di ascoltare musica dal vivo pressoché unica.
L'atmosfera, al Salone dei Convegni di Cantù, è tranquilla e serena. I concorrenti si alternano con regolarità, spesso accompagnati amorevolmente da una delle oltre trenta famiglie ospitanti di tutto il circondario, dal capoluogo provinciale alla stessa Cantù, a Figino Serenza, Giussano, Mariano Comense, Carimate, Cermenate, Cucciago, Capiago, Montorfano, Fino Mornasco: un altro record di quest'annata. I 12 pianoforti posizionati con il permesso dell'Amministrazione comunale nella centralissima Villa Calvi (l' ex Municipio), gli otto presso la Scuola di Musica, i due presso gli alberghi cittadini e i ben 25 delle famiglie ospitanti danno risposta più che significativa al bisogno di studio dei concorrenti; è una risorsa che rende ancora una volta il concorso canturino pressoché unico, rispetto alla sua tipologia.
Ci sarà ancora da aspettare, invece, per avere i primi risultati: Vincenzo Balzani, direttore artistico del concorso e membro della commissione giudicatrice, promette l'elenco degli ammessi alla semifinale classica per martedì sera - in tempo per permettere agli ammessi di presentarsi mercoledì mattina al Teatro Fumagalli per le prove libere con l'orchestra filarmonica rumena Mihail Jora e il suo direttore Ovidiu Balan; una compagine che lavora con un'intensità impossibile per qualsiasi orchestra italiana.
Per conoscere i semifinalisti del repertorio romantico bisognerà attendere fino a mercoledì pomeriggio. Informazioni al numero telefonico 335.7041043.

Stefano Lamon

Cultura e Spettacoli

Domenica 09 Maggio 2010

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