Cultura e Spettacoli
Lunedì 17 Maggio 2010
Musica & parole,
la lezione di Sini
Il celebre filosofo dell'Università Statale di Milano ospite del Conservatorio comasco per una lezione sul rapporto tra i suoni e il linguaggio. Appuntamento il 18 maggio: ecco l'anticipazione dello studioso ai lettori de "La Provincia".
Qual è il rapporto tra musica e scrittura? Carlo Sini, tra i maggiori filosofi italiani, cercherà di dare una risposta alla domanda approfondendo il tema, ancora poco indagato, della nascita della scrittura musicale e delle sue implicazioni con il pensiero occidentale. L'occasione viene offerta dall'incontro «Musica e scrittura» che si terrà il 18 maggio, dalle 17.30 alle 19.30, presso l'Auditorium del Conservatorio di Como (via Luigi Cadorna, 4; ingresso libero), nell'ambito della manifestazione «Quadrivium». Se la nascita della scrittura alfabetica viene considerata dagli studiosi come una tappa decisiva per la formazione in Occidente delle scienze storiche e filosofiche, è necessario stabilire un parallelismo con la nascita della scrittura musicale che, dal medioevo all'età moderna, ha permesso lo sviluppo e la specificità dell'arte e della riflessione teorica nell'universo della musica. Sini cercherà di chiarire questo punto: «Partirò da una considerazione generale che vede nelle tre grandi scritture dell'Occidente - l'alfabeto, la matematica araba ed europea e la musica - i fondamenti della nostra concettualità e della nostra arte: attraverso l'esame di queste scritture si mostrerà come esse abbiano determinato il senso e il valore della nostra tradizione». Durante la conferenza verranno approfondite anche tematiche più attuali, come precisa Sini: «In un secondo momento, esaminerò il rapporto tra la scrittura e l'oralità, con riferimenti anche al jazz, alla musica religiosa non scritta e al canto gregoriano, sviluppando delle considerazioni che riguardano anche l'attualità, cioè il modo in cui noi oggi facciamo esperienza di molti linguaggi musicali in un orizzonte che va molto aldilà della tradizione europea». L'incontro offrirà anche l'occasione di approfondire le tappe fondamentali dell'evoluzione della scrittura musicale: «Prenderò in considerazione anche tutto l'aspetto pedagogico, ma soprattutto approfondirò l'aspetto che rende possibile, attraverso la scrittura, la costruzioni di grandi edifici musicali», precisa Sini. La conferenza sarà dunque l'occasione per conoscere un tema, come quello del rapporto tra musica e scrittura, tanto importante quanto poco indagato: «Direi che sono stato tra i primi ad indagarlo a fondo con dei miei allievi, in particolare con Gianluca Capuano, che ha scritto un libro, edito da Jaca Book, sul senso filosofico della scrittura musicale», confessa Sini. Capuano è infatti autore del saggio di estetica musicale, edito da Jaca Book, «I segni della voce infinita», nel quale viene approfondito, da un punto di vista filosofico, il rapporto tra il pensiero occidentale e quello musicale.
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