Cultura e Spettacoli
Giovedì 20 Maggio 2010
La sorpresa del satellite
C'è un sole "freddino"
Primi dati, nella sede del Politecnico di Milano, sede comasca, dal satellite Goce, che studia la gravitazione terrestre dallo spazio. Il progetto internazionale ha sul Lario il suo "cervellone", il centro di calcolo coordinato dal professor Ferdinando Sansò.
Il professor Fernando Sansò, responsabile del Laboratorio di Geomatica e del progetto «Goce Italy» per il Politecnico di Milano, illustra a "La Provincia" i dettagli della missione.
In quale modo la maggiore attività solare, che era stata prevista, avrebbe disturbato l'attività del satellite?
Un satellite che vola tra i 200 e i 300 km di quota risente dell'azione di freno da parte dagli strati esterni dell'atmosfera. Queste forze non sono tali da impedire la missione, che viene comunque mantenuta ad altezza costante con un getto continuo di ioni, ma creano dei disturbi nelle misure degli accelerometri, soprattutto incontrando degli strati di densità variabile. L'irregolarità dell'atmosfera, a quell'altezza, è fortemente legata all'attività solare. Con una attività solare "alta", quando vi sono molte macchie solari, il flusso di particelle, emesse dal Sole verso la Terra, ionizza l'atmosfera, ne fa per così dire ribollire il lembo esterno, creando una disomogeneità svantaggiosa per l'uso del satellite. Le attività solari sono naturalmente monitorate dalle associazioni internazionali di astronomia che ne fanno anche una predizione, più o meno attendibile, come quelle meteorologiche. Fortunatamente il sole nel ciclo attuale (un ciclo dura circa undici anni) ha un massimo di attività molto minore delle previsioni.
Con quale accuratezza e risoluzione il campo terrestre verrà calcolato mediante le misure fornite da «Goce»?
Il campo di gravità che può essere stimato dalle misure di Goce naturalmente non è perfettamente coincidente con il campo vero della terra. L'errore è dovuto in parte al rumore che contamina le misure e si propaga alla soluzione. Più piccolo è l'effetto del rumore più alta è la precisione della soluzione. Ma vi è un secondo tipo di errore legato al fatto che all'altezza del satellite il campo si vede un po' "sfuocato", cioè un po' più liscio di quanto non sia a terra. Proprio come in un'immagine, definiamo "risoluzione" il particolare più piccolo che può ancora essere visto nel campo. Nel caso di Goce la risoluzione spaziale sarà compresa tra 80 e 100 km, mentre la precisione del geoide sarà dell'ordine di un centimetro.
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