Cultura e Spettacoli
Venerdì 28 Maggio 2010
Dopo la "cura" brillano
i quadri del Sant'Anna
Si è inaugurata il 28 maggio, in Pinacoteca a Como, la mostra dei ritratti (ma non solo) dei benefattori dell'ospedale: dal '500 al '900, ecco come le tele raccontano la storia della città...
La prima mostra dedicata alla «Quadreria dell'ospedale Sant'Anna», che si apre oggi alla Pinacoteca civica di Como, rappresenta un ponte tra il passato e il futuro della città. «Dedicare una rassegna - sottolinea Andrea Mentasti, direttore generale dell'azienda ospedaliera - a questi dipinti significa innanzitutto rendere omaggio al lungo e nobile cammino dell'ospedale e realizzare il migliore viatico per la nuova e modernissima sede realizzata in località Tre Camini». La selezione di quaranta opere, restaurate dall'Accademia di Belle Arti Aldo Galli con il contributo della Famiglia comasca e della Fondazione della Comunità comasca, racconta la storia della struttura sanitaria dipinta nell'arco dei secoli attraverso i volti dei suoi benefattori e non solo. «Si è passati - ricorda Piercesare Bordoli della Famiglia Comasca - dalle riunioni ai consigli di amministrazione e dalla figura del nobile e del borghese illuminato a quella del manager. Un tempo gli ospedali nascevano dalla generosità dei privati e queste opere testimoniano l'affetto dei comaschi per il Sant'Anna». Tra i quadri spiccano i ritratti ottocenteschi dei coniugi Pirotta realizzati da Cesare Tallone e caratterizzati da pennellate fluide, sfondi ricchi e visi animati da intense espressioni. Poi ci sono i dipinti a soggetto religioso, come «Sant'Anna con la Vergine Bambina e San Gioacchino» attribuito alla scuola dello Spagnoletto. Non mancano i paesaggi che regalano vedute ottocentesche di Villa Celesia e del Grumello. Il restauro dei 240 dipinti complessivi della quadreria, che vanno XVI al XX secolo, è stato realizzato dagli studenti dell'Accademia Aldo Galli sotto la guida dei docenti Elisabetta Bossi Rossella Bernasconi e Federica Colombani. «I ragazzi - nota il direttore Clemente Tajana - hanno effettuato lavori di restauro completo e conservativo su indicazioni della Soprintendenza, hanno collaborato all'allestimento e sono stati aiutati da Guglielmo Invernizzi per le cornici dei quadri». Solo cinque opere in mostra sono di proprietà del Azienda sanitaria locale tra cui «La famiglia del pittore» di Panfilo Nuvolone, l'unica restaurata dagli esperti dell'Accademia di Brera.
«La storia dipinta. Quadreria dell'ospedale Sant'Anna», Como, Pinacoteca, via Diaz 84, fino al 27 giugno. Info: 031-269869
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