Cultura e Spettacoli
Martedì 29 Giugno 2010
L'altro ramo fa cultura
con l'abate Stoppani
Ricco cartellone per la rassegna di incontri con scrittori, giornalisti, intellettuali promossa dal Comune di Zelbio. Apertura, il 2 luglio, con un'interessante novità letterario-scientifica: la riedizione del volume "Il Bel Paese", capolavoro del naturalista lariano Antonio Stoppani, celebre anche per essere stato un patriota.
A Zelbio, il paese più piccolo della provincia di Como, prende avvio la terza edizione di «Quell'altro ramo del lago di Como», una rassegna culturale, patrocinata dalla Provincia di Como e curata dal giornalista Armando Besio, che presenta un cartellone di tutto rispetto, con ospiti del calibro di Vittorio Sgarbi e Mario Calabresi. Non manca tuttavia l'attenzione per il territorio lariano: la rassegna prende avvio venerdì 2 luglio con un incontro interamente dedicato all'abate Antonio Stoppani, insigne naturalista (e patriota) dell'Ottocento, originario proprio di Zelbio. A introdurre la figura dell'abate, e a darne una letture del tutto inedita, sarà il professor Luca Clerici, docente presso l'Università degli Studi di Milano e curatore della nuova edizione de «Il Bel Paese», libro in cui Antonio Stoppani presenta nozioni di scienze naturali con termini accessibili al lettore medio del tempo. Il libro, che presenta una particolare attenzione verso la geologia e le bellezze naturalistiche delle diverse regioni italiane, ebbe una diffusione talmente vasta in Italia che nel 1906 venne usato per denominare il nuovo formaggio, prodotto in Lombardia, Bel Paese, la cui confezione, fino a qualche anno fa, esibiva sull'etichetta un tondo contenente il ritratto canuto dell'abate. Il 16 luglio è previsto un altro incontro dal sapore lariano, grazie all'intervento del critico culinario comasco Franco Soldaini, direttore di vari istituti alberghieri, che terrà una originale conferenza sulla cucina tipica del lago di Como. Il 29 luglio l'appuntamento è con il senatore Carlo Rognoni, giornalista ed ex direttore di «Panorama» e del «Secolo XIX», che parlerà della sua esperienza come Consigliere d'Amministrazione della Rai, raccontata nel volume «Rai, addio. Memorie di un ex consigliere». Tra gli altri appuntamenti, segnaliamo quello del giovane scrittore svizzero, vincitore del premio Stresa, Andrea Fazioli, che il 5 agosto presenterà il suo ultimo giallo Come rapinare una banca svizzera (Guanda € 17), e la conferenza di Vittorio Sgarbi, prevista per l'8 agosto, che prenderà inizio dal suo recente libro su Caravaggio e spazierà a 360 gradi. Degno di nota l'intervento di chiusura della rassegna di Mario Calabresi, direttore de «La Stampa», che il 27 agosto tratteggerà una sua fotografia dell'Italia attuale a confronto con gli Stati Uniti d'America, dove ha vissuto per diverso tempo, alla luce della presidenza di Obama. Gli incontri, a ingresso libero, si terranno sempre a partire dalle 20.45 presso il cine-teatro di Zelbio. (info: www.comune.zelbio.co.it - mail [email protected] - Tel. 031/917932).
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