"Licinium, grande esperienza
tra teatro alto e popolare"

MIno Manni è Petrucchio nella "Bisbetica domata" in scena fino al 7 agosto a Erba, ogni venerdì e sabato, con la regia di Gianlorenzo Brambilla. "Non conoscevo il Licinium. Sono rimasto affascinato dell'atmosfera che probabilmente ricorda quella del Globe Theatre di Shakespeare a Londra"

b.faverio

E' giunta al giro di boa la stagione del teatro erbese Licinium, organizzata dall'Accademia di Licini. C'è tempo ancora fino al 7 agosto, ogni venerdì e sabato, alle 21.30, per assistere nella sala all'aperto, alla messinscena della “Bisbetica domata” di Shakespeare, con la regia di Gianlorenzo Brambilla. La novità di quest'anno è la scelta di dedicare tutte le prossime stagioni alla rappresentazione di opere di Shakespeare, per un vero e proprio festival dedicato al Bardo. Si dichiara del tutto d'accordo anche Mino Manni, tra gli interpreti principali della commedia, nei panni del vulcanico Petrucchio pretendente che riesce a “domare” la altrettanto focosa Caterina. “Se approvo la scelta di dedicare le stagioni estive del Licinium a Shakespeare? Certamente. Come attore ho sempre pensato che vorrei interpretare ruoli shakespeariani per tutta la vita! Il teatro di questo grande autore inglese contiene tutto ciò che la scena ci ha regalato. E' la summa del teatro classico e nello stesso tempo apre squarci sulla modernità con intuizioni che ne fanno un cantore dell'uomo in sé. E' quindi una scelta azzeccata, a mio parere, quella compiuta dall'Accademia dei Licini. Una proposta per il prossimo anno? Sicuramente Macbeth, una tragedia potente, che mi ha semptre affascinato”. A proposito della realtà del Licinium, Manni che ha debuttato proprio quest'anno nella stagione erbese, si dimostra entusiasta. “Prima di essere chiamato per questo ruolo, cosa di cui ringrazio il regista e Giovanna Rossi, l'attrice che interpreta Caterina, non conoscevo il Licinium. Ne sono rimasto affascinato per quell'atmosfera di teatro che mescola i toni alti e quelli popolari, proprio come doveva avvenire al Globe Theatre di Shakespeare a Londra. Si crea una meravigliosa comunità tra gli attori professionisti e tutti coloro che partecipano come volontari. Certo, provare all'aperto è forse più complesso di quanto normalmente avvenga nella scatola chiusa e protetta di un teatro “normale” ma il risultato poi ripaga delle fatiche”. Un commento di Manni va anche alla commedia scelta per quest'anno e alla lettura registica. “Brambilla è stato capace di leggere fino in fondo le indicazioni shakespeariane che, nella “lotta” tra Petrucchio e Caterina vede un gioco continuo ed eterno in cui i ruoli di potere cambiano e si alternano, senza mai arrivare ad una definitiva collocazione. E' un gioco, come il teatro stesso e in questo sta il fascino della commedia che viene rappresentata in queste sere al Licinium”. Lo spettacolo sarà preceduto dal “percorso dei sensi”, che consentirà al pubblico di gustare prelibatezze shakespeariane. La degustazione, su offerta minima di 10 euro, si terrà dalle 19.45 alle 21, a pochi passi dalla biglietteria del Licinium. Non è richiesta prenotazione. Info: 02-54915, o www.ticket.it/licinium.

Sara Cerrato

Cultura e Spettacoli

Giovedì 29 Luglio 2010

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