Bellanca, il ritmo concitato di pieni e vuoti

Ritratti di persone e di architetture raccontano l'Aluminium Art di Fabrizio Bellanca nella mostra alla galleria Il Tramite di Como in via Borgovico

(st.br.) Ritratti di persone e di architetture raccontano l'Aluminium Art di Fabrizio Bellanca nella mostra, a cura di Luigi Cavadini, alla galleria Il Tramite di Como in via Borgovico. Alla base delle opere risaltano supporti e materiali insoliti per dipingere come lastre tipografiche riciclate e inchiostri da stampa, densi e trasparenti. A questi si aggiungono trasferibili con lettere dell'alfabeto, numeri e pittogrammi, senza dimenticare gli interventi con il trapano Dremmel. Le architetture vivono nel ritmo concitato dei pieni e dei vuoti che interagiscono con i colori per delineare un'immagine svincolata dal contesto originario. Tra le altre spiccano il Mit di Boston, la Casa del Fascio di Terragni e opere note del maestro razionalista che segnano la città di Como. Poi ci sono gli spaccati di vita raccolti a New York con i poliziotti in primo piano e le persone incontrate nelle gallerie d'arte di Vienna. La figura viene letta, scandagliata e ricostruita sapientemente in un gioco sottile di assenza e presenza di colore.
"All Aluminium Art" di Fabrizio Bellanca, galleria Il Tramite, via Borgovico 36/38 Como. Fino al 25 settembre 2010. Orari: mar-sab; 9.30-12.30 e 15.30-19. Infoline: 366.32.42.863

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo La mostra di Bellanca