Cultura e Spettacoli
Venerdì 10 Settembre 2010
Diario di un'aspirante Miss Italia
Laura scrive da Salsomaggiore
La finalista comasca ci racconta le sue impressioni del concorso che in questi giorni sceglierà la più bella d'Italia
Finalmente! Sono emozionata per il debutto su Rai Uno e nello stesso tempo curiosa di vedere come andrà a finire questa avventura. Se solo poco tempo fa mi avessero detto che nei giorni del mio 25° compleanno - lo festeggio domani - sarei stata in gara per il titolo di Miss Italia, non ci avrei mai creduto. Ma invece mi trovo qui a Salsomaggiore, a poche ore dalla salita "in pedana". L'esperienza da sportiva mi ha insegnato a prepararmi al meglio alle sfide più difficili. Mi ha insegnato anche a superare le ostilità e le invidie che mi hanno seguito quando ero ginnasta. Ormai gli "allenamenti", anche se questi erano prove d'abiti, scatti fotografici, riprese televisive ed interviste, sono finiti e tra poco inizia la gara. Sono stati inserita nella prima serata, dove sarà eletta Miss Cinema ed in particolare nel primo sottogruppo, denominato Action. Proprio per questo, in onore di un'attrice famosa, Sofia Loren, sfileremo, per la prima volta a Miss Italia, in intimo. Non mi preoccupo per come sarò giudicata: per me questa è stata una bellissima avventura ed un'esperienza unica che voglio vivere sino in fondo. Ma visto che ci sono, mi piacerebbe viverla al meglio. Nelle interviste mi hanno chiesto perchè dovrei diventare Miss Italia. Perchè penso di avere qualcosa in più da insegnare e raccontare. Ho iniziato a girare il mondo quando avevo solo 13 anni. Ho conosciuto posti dove la fame e la miseria la fanno da padrone. La vita è una sola e mi piacerebbe poter raccontare la mia. E se a qualcuno andrà di votarmi, sabato sera potrà farlo da casa, indicando il numero quattro.
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