Ranieri torna al Sociale per l'Aism
<Con uno show in onore delle donne>

COMO - Un appuntamento davvero doc, che unirà grande spettacolo e solidarietà.
È Canto perché non so nuotare… da quarant'anni!, lo show di Massimo Ranieri che venerdì sera alle 21, sarà al teatro Sociale di Como a cantare in favore dell'Aism.
L'intero ricavato delle serate andrà infatti all'Associazione italiana sclerosi multipla per la sua attività a fianco degli ammalati.
Il popolarissimo cantante e attore napoletano propone il suo fortunato spettacolo autobiografico che ha battuto davvero molti record con le sue ormai cinquecento repliche nei teatri di tutta Italia, nelle ultime stagioni e con un numero di spettatori astronomico, specialmente in tempo di crisi, che tocca il milione. 
All'appuntamento comasco l'ex scugnizzo diventato famoso grazie alla canzone e al teatro, arriva carico di energia. «Sono felice di venire in quel vostro bellissimo teatro Sociale - esclama - ed è per di più per una causa importante come la battaglia di Aism. Mi piace Como che è talmente bella da aver stregato anche un divo come Clooney».
Ranieri, vedremo in scena la sua vita, raccontata anche con canzoni, di coreografie e altro. Quale l'ingrediente vincente che l'ha portata a cinquecento repliche?
Penso che piaccia il racconto di una vita e dell'evoluzione da una situazione di povertà, di cui non ho mai fatto mistero, al successo. La ricchezza e i soldi non sono il mio primo interesse ma certamente vivere bene è la speranza di tutti.
E poi, non dimentichiamo le donne, che sul palco, con lei, sono numerosissime…
Ho voluto rendere un omaggio alla donna e per questo ho scelto di circondarmi solo di artiste. Quest'anno, la chicca sarà costituita dalla presenza di tre coriste bravissime, che mi affiancano nelle canzoni. E con loro siamo in venticinque… Per un palco che è tutto rosa, tranne che per la mia presenza!
Perché questo “amore”?
Ci pensi. Nell'arte e nella letteratura, le migliori liriche, le più grandi opere sono dedicate alle donne. Non potremmo vivere senza.
La sua carriera è ricca, tra teatro, canzone, cinema. Cosa vuole fare “da grande”?
Certamente, “da grande” sarò cantante e le dirò di più, credo che senza questa mia vocazione, non sarei riuscito neanche ad arrivare sul palcoscenico teatrale. Canto e  recitazione sono due facce del mio essere, come Dottor Jekyll e Mr. Hyde.
E chi è Hyde?
E chi lo sa? (ride), Probabilmente il mostro riguarda entrambe le mie anime. Sara Cerrato
<Canto da quarant'anni perché non so nuotare>, Como, teatro Sociale, venerdì sera alle 21. Informazioni e prenotazioni: 339/2469108. Biglietti da 30 a 65 euro + tre euro di prevendita.