Cultura e Spettacoli
Martedì 11 Gennaio 2011
Il teatro ci racconta
il cantiere Italia
Sono iniziate le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e anche il Sociale rende omaggio alla nostra Italia: mercoledì 12 gennaio con "I Mille e una storia", spettacolo per ragazzi; e domenica16 e lunedì 17 con "Viva Verdi!"
Sono iniziate da poco le celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia e anche il Sociale, come indicato dal tema fil rouge dell'intero programma, si adegua e rende omaggio, a suo modo, alla nostra Italia. Si comincia mercoledì 12 gennaio, alle 9 e alle 11, con un appuntamento della stagione Giorno dedicato alle scuole. Si tratta di "I Mille e una storia", spettacolo creato da Jacopo Boschini e Stefano Dragone, per la Cooperativa Attivamente, nell'ambito della Residenza Teatrale Torre Rotonda. Con un allestimento ad hoc per i ragazzi, la compagnia comasca vuole far comprendere ai ragazzi quale sia il senso della grande impresa compiuta un secolo e mezzo fa. La messinscena è creata sull'impianto delle vere vicende garibaldine anche se poi si raccontano tre percorsi immaginari, che vedono protagonisti altrettanti personaggi che si trovano a vivere la spedizione dei Mille. «Il messaggio finale dello spettacolo - dice Boschini - è che per affrontare il futuro, dobbiamo farlo uniti, e che l'unità è un valore essenziale». In scena vedremo Elisa Carnelli, Stefano Dragone e Davide Marranchelli. Le scene sono di Alice Asinari.
Se questo allestimento è proposto per le scuole, doppia valenza ha invece l'appuntamento successivo, lo spettacolo del ciclo CTL parole della musica "Viva Verdi!" che verrà presentato domenica 16 gennaio alle 20.30 per il pubblico adulto e il giorno successivo per i ragazzi che hanno aderito al programma Opera.it. Con questo progetto, per il 2011, ci si cala nel clima del Risorgimento che coincide anche con la massima espressione del melodramma italiano, sublimato dal genio di Giuseppe Verdi. Il percorso proposto ai ragazzi è ricco di stimoli: si va dalla conferenza multimediale in classe, per mostrare la continuità tra teatro e letteratura, opera lirica e storia, musica e arti figurative. Si punta sulle nuove tecnologie, gettonatissime tra i ragazzi, che prevedono tecniche di e-learning con un viaggio in internet nel Risorgimento Italiano, applicazioni per smart phone (facebook e youtube). Alla fine però eccoci riconciliati con il teatro attraverso lo spettacolo "Viva Verdi!" di cui è regista Francesco Micheli. Si intende far scendere l'opera dal piedistallo e portarla «a spasso, a prendere aria, in altri luoghi, farle vedere gente diversa, vecchi amici, parenti come la letteratura, la pop music, la storia, il cinema, la politica, il teatro… per scoprire che un tempo se la sono spassata questi qua, tutti insieme». Questo è il pensiero di Micheli. Gli spettatori dunque vedranno un allestimento che “contamina” l'opera e che propone quasi un viaggio sul modello delle navigazioni in Internet, dove la libertà è totale, dove basta digitare sui potenti motori di ricerca per ottenere gli accostamenti più impensati. Si parte dal duetto Germont-Violetta dalla "Traviata", con l'ausilio della presenza in scena della soprano Monica Colonna e della pianista Debora Chiantella, ci si collega con il famoso romanzo di Dumas, per poi passare, per analogia a un video, fino ad una canzone di Mina e a tante altre sorprese. Per lo spettacolo serale di domenica, il biglietto costa 20 euro. Info: 031/270170 e www.teatrosocialecomo.it.
Sara Cerrato
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