Cultura e Spettacoli / Cantù - Mariano
Venerdì 15 Aprile 2011
"CCC-Cantù che canta"
Il teatro alle nuove band
Tre giorni di concerto al San Teodoro per la rassegna che ha fatto definire la città brianzola come il regno degli emergenti
Ora gli organizzatori della rassegna “musico-teatrale” C.C.C. la Cantù che canta, che si apre questa sera alle 22 nel restaurato Teatro San Teodoro di via Corbetta, possono permettersi di affermare: «Il presupposto di base è che si respira l'aria di una nuova Seattle, un paragone forse forzato (ma coniato dai giornalisti locali), ma forse no.
Tante le band di qualità che popolano la nostra città, e tante le giovani band e i cantautori che promettono bene e che, ci auguriamo, tra qualche anno potranno intraprendere veri e propri tour italiani ed esteri, come già succede per band come The Wavers e The Leeches e cantautori come Andrea Parodi».
Colpa nostra, quindi (dei giornalisti, s'intende)?
Assolutamente no: è innegabile che neppure nei tempi più floridi del rock comasco c'è stato un fermento come quello che c'è oggi in terra brianzola.
Qualcosa è cambiato, lo sa chi faceva musica negli anni Ottanta e Novanta: scarseggiavano, oggi come allora, spazi per esprimersi, locali che privilegiano band o solisti che propongono brani originali, ma qualcosa si è mosso, e poi esiste la rete per comunicare, informarsi, scambiare informazioni, autopromuoversi. Doverosa, quindi, questa iniziativa de La Frequenza Booking Eventi, realtà canturina altrettanto giovane, che si articola in tre serate a partire da oggi.
Stasera, a partire dalle 21.45, saranno di scena Prof Plum, Other Side Up, Gretels e Labradors. Domani si alterneranno Tabascos, Idles, Victor Warhell e Faz Waltz mentre domenica sarà interamente dedicata alla canzone d'autore con una Stazione cantautori speciale aperta da Roberta Minniti, proseguita dal progetto Scusami, amore, ma mi sono dovuto fermare al bar, poi Sara Velardo, Andrea Parodi, Flav T Mastrangelo e, per finire in bellezza, Emil, artista che ha ottenuto un contratto nazionale con una major discografica.
Il biglietto d'ingresso alle singole serate costa 5 euro: tutto il ricavato delle tre serate andrà all'associazione Pro Cantù, responsabile della programmazione del teatro, un gioiellino purtroppo chiuso dal lontano 1973 e rimesso a nuovo e restituito a una città così piena di musica nel momento migliore.
Per informazioni: www.lafrequenza.com.
Alessio Brunialti
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